Terremoto da incubo a Istanbul: la Turchia trema come non mai! Una scossa mostruosa di magnitudo 6.2 ha fatto ballare gli edifici nella Turchia occidentale, colpendo duro Istanbul oggi, 23 aprile 2025. Epicentro nel Mare di Marmara, vicino a Silivri e a soli 80 km dalla città sul Bosforo, con una profondità ridicola di appena 10 km. La scossa è stata seguita da almeno 8 altri terremoti, la più intensa delle quali di magnitudo 5.9. La gente è scappata in strada urlando, con edifici crollati e almeno 150 feriti – ma per ora, zero morti ufficiali. #TerremotoIstanbul #TurchiaScossa #DisastroInArrivo
E non è una sorpresa in questa zona del Mare di Marmara, un vero hotspot sismico con terremoti da paura sopra la magnitudo 7.0, grazie alla faglia nord-anatolica che corre per quasi 1500 km, separando la placca eurasiatica dalla microplacca anatolica. Questa roba è come la cugina cattiva della faglia di San Andreas negli USA, con un movimento orizzontale di 23-24 mm all’anno che accumula energia come una bomba a orologeria, spinta dalla placca araba. Risultato? Terremoti intensi che tengono tutti con il fiato sospeso.
Quello di oggi è il più grosso da queste parti dal 1999, quando un mostro da 7.6 devastò Izmit, mietendo oltre 18.000 vittime, seguito da un altro da 7.2 a Düzce con 800 morti. E non dimentichiamo che la Turchia è piena di queste trappole: c’è anche la faglia est-anatolica, lunga 500 km, responsabile del terremoto da 7.8 del 2023 che ha spazzato via oltre 52.000 vite in Turchia e Siria. Insomma, la terra qui non scherza, e chissà quando il prossimo colpo arriverà.