Le coppie di Lewis frustrate, note anche come FLPs, rappresentano una svolta rivoluzionaria nel mondo della chimica, con composti o miscele che combinano un acido e una base di Lewis, impediti dall’ingombro sterico a formare un addotto stabile. Questa scoperta ha sfidato le convinzioni consolidate, aprendo porte a innovazioni inaspettate nelle sintesi organiche, nei modelli enzimatici e nelle scienze dei materiali, come identificato tra le tecnologie emergenti del 2024 dalla I.U.P.A.C..
Tipologie di coppie di Lewis frustrate
Le coppie frustrate di Lewis si distinguono per la loro capacità di mantenere una reattività elevata nonostante l’impossibilità di formare un adotto, grazie a fattori sterici o elettronici. Questo le rende eccezionali nell’attivazione di molecole come l’idrogeno, l’anidride carbonica e le olefine, agendo in modo cooperativo senza bisogno di metalli di transizione.
Applicazioni in sintesi e catalisi
Le coppie di Lewis frustrate stanno trasformando la catalisi asimmetrica, la sintesi di polimeri e le reazioni di idrogenazione, con un potenziale che promette di rivoluzionare processi industriali sostenibili e la cattura del CO₂.