Esplosione cosmica da brividi: una magnetar impazzita a 3,6 miliardi di anni luce ha appena smentito tutte le teorie! GRB 210905A è il lampo che potrebbe aver forgiato il nostro oro e platino, rovesciando l’idea che solo le fusioni stellari contassero. Addio noiosi scienziati, ora le stelle magnetiche cattive rubano la scena! #MagnetarPazzia #OroSpaziale #ScienzaRibaltata
Preparatevi, gente, perché l’universo sta per rivelare i suoi segreti più scintillanti e un po’ contorti. Quel boato epico da una magnetar lontano un’eternità, catturato nel 2021 come GRB 210905A, sta mandando in fumo le vecchie storie sui metalli pesanti. Fino a ieri, tutti davamo per scontato che roba come oro, platino e uranio nascesse solo dalle collisioni tra stelle di neutroni, ma questo studio su Nature grida che le magnetar – quelle superdense pallottole magnetiche – potrebbero essere le vere forgiarici del cosmo. Immaginate: un’esplosione durata pochi secondi che scarica energia da far impallidire un fuoco d’artificio galattico.
E ora, la parte che fa saltare i banchieri: l’afterglow di questa detonazione ha mostrato elementi creati con il processo r, quel trucco nucleare che genera metalli pesanti. Sì, proprio come nelle fusioni stellari, ma stavolta una magnetar solitaria potrebbe averlo fatto da sola, senza bisogno di un partner cosmico. I ricercatori sono rimasti a bocca aperta di fronte a questi dati, che suggeriscono che il campo magnetico folle e la rotazione di queste stelle bastino a scatenare reazioni atomiche epiche.
Ma chi diavolo sono queste magnetar, e perché questa scoperta è una bomba? Sono stelle di neutroni con campi magnetici miliardi di volte più potenti di quelli della Terra, pronte a esplodere in gamma-ray bursts (GRB) che illuminano il cielo come fuochi d’artificio malefici. GRB 210905A non è solo un lampo, è la prova che queste bestie potrebbero aver creato gran parte dei metalli pesanti nell’universo, sottovalutandone il ruolo per troppo tempo. Se è vero, l’oro che portiamo al dito o che fa girare l’economia potrebbe derivare da antiche esplosioni di magnetar, non solo da scontri stellari. Rivoluzione nucleosintesi? Oh sì, e che rivoluzione!