Scandalo in Vaticano: la papessa Giovanna non è mai esistita, ma la sua leggenda di travestimenti, sesso e caos medievale sta ancora infiammando le chiacchiere! Immaginate una donna che si finge uomo, diventa papa e poi partorisce in mezzo a una processione – pura follia per screditare la Chiesa! #PapessaFalso #ChiesaSporca #LeggendaVirale
Preparatevi a un tuffo nel Medioevo sporco e scandaloso: la storia della papessa Giovanna è solo un mucchio di bugie che i protestanti usavano per sputtanare i cattolici, dipingendo la Chiesa come un covo di corruzione. Niente di tutto questo è vero, dicono gli storici, ma la leggenda persiste, con Giovanna che si spacciava per Johannes Anglicus e finiva lapidata dopo aver dato alla luce un bambino durante una sfilata papale. Che figuraccia!
La trama è da film trash: questa fantomatica donna inglese, travestita da monaco, si fa strada fino al trono di Pietro nel 855, continua i suoi affari di letto e poi, boom, nel 857 il cavallo la fa partorire in strada vicino alla Basilica di San Clemente. La folla, furiosa per l’imbroglio, la riduce in poltiglia. Altre versioni dicono che morì di parto o finì rinchiusa in un convento – perché, ovviamente, una donna al potere deve finire male. Benedetto III prese il suo posto e cancellò il nome dalla lista, lasciando il campo libero a un altro Giovanni VIII anni dopo.
Come è nata questa bufala? Popola per la prima volta nel XIII secolo, ma esplode dopo la Riforma protestante del 1517, quando i protestanti la sventolavano come prova che i papi erano corrotti fino al midollo. E non dimentichiamo il mito collaterale: cardinali che tastavano i genitali del nuovo papa su sedie con buchi, per assicurarsi che fosse maschio. Roba da risate, ispirata probabilmente a vecchi sgabelli romani per la cacca, che nel Medioevo diventarono leggende urbane su verifiche sessuali. Totalmente inventato, ma fa tanto gossip!
La leggenda ha resistito ai secoli, con libri, film come La papessa Giovanna del 1972 e La papessa del 2009, e persino carta dei Tarocchi che la raffigurano. Gli studiosi la smontano da secoli – per esempio, negli anni di Giovanna, c’era davvero Benedetto III sul trono – ma chissenefrega, è virale! Nel frattempo, il diritto canonico fa spallucce e dice no alle donne come papi, perché solo i maschi possono essere vescovi. Peccato, perché storicamente ci sono state signore come Teodora e Marozia che tiranneggiavano i papi durante la "pornocrazia", o Giulia Farnese che manipolava Alessandro VI, padre di quella peste di Lucrezia Borgia. Donne al potere? La Chiesa potrebbe non reggerlo, ma le storie sì!