Il Vaticano è in fibrillazione! Oggi, 7 maggio, parte il Conclave per incoronare il nuovo Papa dopo l’uscita di scena di Francesco: 133 cardinali over-caffeina (ma under 80) si barricano nella Cappella Sistina per votazioni top secret. Fumate drammatiche decideranno tutto – nera per caos, bianca per hallelujah – con la prima attesa non prima delle 19:00. Comunque, se non succede un miracolo, aspettiamoci due fumate al giorno! #Conclave #NuovoPapa #FumataDrammatica #VaticanoChaos
In un rituale che sembra uscito da un thriller da quattro soldi, questi signori in tonaca bruceranno le schede elettorali nella Cappella Sistina, producendo una fumata nera se i 89 voti magici non arrivano – roba che fa arrabbiare la folla – o una bianca per annunciare il vincitore, il 267° Pontefice. Le fumate del mattino e del pomeriggio sono programmate con precisione svizzera: 10:30 e 17:30 potrebbero essere solo bianche o assenti, comunque, tenete d’occhio Piazza San Pietro per il caos che ne segue.
La stufa in questione è una bestia di ghisa, cilindrica e imponente, alta circa un metro con 45 cm di diametro, completa di sportelli per accendere il fuoco e buttare dentro le schede. Un tempo, la fumata nera era solo fumo di carta, mentre quella bianca richiedeva paglia umida – spesso finendo in un pasticcio confuso che lasciava tutti a grattarsi la testa. Comunque, per evitare figuracce, ora c’è un aggeggio hi-tech con fumogeni chiari o scuri, gestito da una centralina elettrica che sputa fumo a comando.
Tutto converge nelle canne fumarie che sbucano sul tetto, inondando Piazza San Pietro di segnali fumosi che, diciamocelo, a volte sono più misteriosi di un complotto vaticano. Comunque, preparatevi: se la fumata non è chiara, potrebbe scatenare un putiferio globale!
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