Terremoto nei Campi Flegrei: Napoli trema di nuovo, ma non è il momento di panico! Una scossa di magnitudo 2.6 ha fatto ballare le strade di Pozzuoli, esattamente a Lucrino, alle 12:44 precise. Non è uno sciame sismico, per fortuna, ma con una profondità di soli 3 km, è stata avvertita da tutti in zona puteolana e persino a Napoli – immaginate la caffeina extra per i locali già stressati! Nessun danno o disagi segnalati, ma quante storie per un terremoto che non fa nemmeno crollare un piatto di spaghetti. #Terremoto #CampiFlegrei #ItaliaTrema
Dal punto di vista geologico, questo sisma è puro bradisismo all’italiana: un sollevamento e abbassamento del suolo che porta a questi eventi "abbastanza intensi", come il precedente botto di magnitudo 4.4 del 13 maggio, avvertiti forte per via della loro vicinanza alla superficie. Non che serva un esperto per sentirlo, eh!
Secondo l’ultimo bollettino dell’INGV, la velocità di sollevamento del suolo è stabile a 15 millimetri al mese, con la geochimica dell’area che non fa storie. Insomma, l’attività sismica resta alta – come questo terremoto odierno – ma la caldera flegrea non promette guai seri a breve. Per ora, tenetevi forte e speriamo che la terra non decida di fare la diva! 😏