Allarme truffa su Facebook e Instagram: I criminali online stanno hackerando i tuoi account con messaggi falsi! Se hai ricevuto un messaggio che minaccia la cancellazione del tuo profilo per "violazioni", non cascarci – è una sporca trappola dei ladri digitali che rubano le tue credenziali come caramelle. "Ciao! Avviso sull’account! Abbiamo deciso di eliminare definitivamente il tuo account Facebook, poiché abbiamo ricevuto numerose segnalazioni da altri account…"** Meta fa ridere, non avverte via chat private, eppure gli utenti ci cascano. Svegliatevi, gente, prima che i vostri amici vi chiedano soldi fingendosi voi! #TruffaMeta #HackerAllaRibalta #AttenzioneSocial
Una nuova ondata di inganni sporchi sta colpendo gli utenti di Meta, con messaggi che sembrano usciti direttamente dal quartier generale di Facebook o Instagram, ma sono solo un bluff per rubarvi l’identità online. Immaginatevi: un messaggio urgente e minaccioso vi arriva su Messenger, gridando che il vostro account verrà eliminato per presunte denunce di altri utenti, spingendovi a cliccare su un link "salvifico". Peccato che sia una finta, e cliccando, consegnate i vostri dati personali ai truffatori, che poi usano il vostro profilo come base per le loro operazioni losche.
Proprio come in un film di spionaggio di serie B, questa truffa si maschera da comunicazione ufficiale, con toni perentori che vi fanno sudare freddo. Il link vi porta a una pagina web fasulla, costruita per sembrare il supporto Meta, dove vi chiedono di inserire le vostre credenziali. Una volta che i criminali mettono le mani sul vostro account, è game over: potrebbero impersonarvi per spillare soldi ai vostri contatti, diffondere virus maligni o accedere ad altri account collegati, creando una catena di disastri che coinvolge tutti i vostri amici e familiari.
Per non finire nei guai con questi attacchi digitali, ricordate: Meta non vi contatta mai via messaggi privati per minacce di chiusura; usano solo notifiche interne o email ufficiali, senza mai chiedere password tramite link esterni. Se vi arriva qualcosa di sospetto, ignoratelo e andate dritti sui siti di assistenza di Facebook o Instagram per verificare. E se siete già stati beccati, segnalatelo alla Polizia Postale – magari così questi imbroglioni online la pagano, invece di farla franca come al solito!