Attenzione, l’invasione estiva dei succhiasangue è in atto! I pappataci, quei maledetti parassiti alati del Sud, stanno mettendo ko cani, gatti e persino noi umani con morsi subdoli e malattie fastidiose. Non confondeteli con le innocue clogmie che infestano i bagni – ma schiacciatele lo stesso, perché chi ha tempo per pietà? #InsettiNemici #PappataciInvasione #ClogmieSporche
Pappataci e clogmie: due insetti che sembrano usciti da un incubo, con quei corpi tozzi e ali piumose che ti fanno prudere le mani per schiacciarli. Solo i pappataci, però, hanno il brutto vizio di pungere, succhiando sangue per le loro uova come zanzare dispettose. Meno comuni ma più ostinati, proliferano in crepe umide del terreno – ecco perché gli inglesi li chiamano sand flies, quasi a minimizzare il fastidio. Le clogmie, conosciute come mosche delle fogne, sono più pelose e appiccicose, vivendo negli scarichi pieni di schifezze, ma almeno non mordono: sono solo un brutto segnale di casa sporca. I pappataci, invece, sono i veri cattivi, vettori della Leishmaniosi canina, quindi armatevi di antiparassitari per i vostri animali o rischiate di vederli trasformati in zombie a quattro zampe.
Per distinguere un pappatacio da una clogmia, serve un occhio da cacciatore: entrambi sono piccoli e tozzi, ma il pappatacio è di un bruno chiaro, con addome semitrasparente che diventa rosso dopo un bel morso – un selfie vivente del suo pasto! La clogmia, più grigia e "piumosa" come una falena sfigata, ha un torace rotondo e setole idrorepellenti che la salvano dagli spruzzi, ma finisce spesso schiacciata per errore. Non fatevi ingannare: questi intrusi innocui indicano solo accumuli di sporco, mentre i pappataci sono una minaccia reale, pronti a saltare e planare in silenzio per beffarci.
I rischi della puntura dei pappataci sono roba da brividi: questi parassiti, lunghi solo 1-3 mm, non ronzano come le zanzare e ci colpiscono di sorpresa, lasciando sfoghi pruriginosi e la febbre dei tre giorni – una roba tipo dengue mediterranea, con varianti locali come quelle toscane o campane, che vi faranno imprecare contro il vostro destino. Fortunatamente, passa da sola, ma per cani e gatti è un’altra storia: trasmettono la Leishmaniosi, con ulcerazioni, problemi renali e chi più ne ha più ne metta, senza cura o vaccino. Un tempo bastava evitare le spiagge del Sud, ma ora questi bastardi si sono spinti fino al Nord, persino in montagna – che nervi! Proteggete i vostri pelosi con collari e repellenti tra maggio e ottobre, o preparatevi a piangere.
Cos’è la Clogmia albipunctata? Una mosca delle fogne che emerge dagli scarichi come un demone bagnato, vivendo solo 12 giorni a nutrirsi di nettare – per fortuna, senza punture. Le sue larve, quei vermetti bianchi nascosti negli scarichi, si abbuffano di schifezze organiche, ma eliminarle è semplice: pulite a fondo, rimuovete il sudiciume e dimenticatevi dell’ammoniaca, che è inutile e fa pure danni all’ambiente. Mantenete la casa decente, o rischiate di vivere in un letamaio – e nessuno vuole quello, vero?