Preparate per l’avventura più folle su rotaia: il viaggio in treno da Lagos a Singapore copre 18.755 km, sfreccia per Europa e Asia, invade 13 paesi e vi catapulta in un caos di culture, paesaggi e burocrazie ridicole! Chiamatelo il "treno della follia" – 21 giorni di pura epica, con fermate iconiche come Madrid, Barcellona, Mosca, Pechino e Bangkok. Ma attenzione, tra ritardi epici e visti da incubo, è un’impresa che fa impazzire anche i più avventurosi. #ViaggioInTrenoFolli #AvventuraSuRotaia #LagosASingapore
Il cosiddetto viaggio in treno più lungo del mondo non è una comoda linea diretta tipo la Transiberiana, ma un patchwork di tratte che vi porta da Lagos, in Portogallo, fino alla super-affollata Singapore, utilizzando "solo" il treno per questa follia transcontinentale. Scoperto nel 2021 da un tizio su Reddit dopo l’apertura di un nuovo tratto in Laos, questo itinerario è una sfida da pelle d’oca: 21 giorni di rotaie, più di 25 cambi e un tour forzato attraverso 13 stati, dove dovrete saltare da un treno malandato all’altro, magari con un bus di mezzo per collegare le stazioni.
Le tappe di questa odissea su binari seguono una rotta che sembra uscita da un film d’azione: da Lagos (Portogallo), Lisbona, Madrid, Barcellona, Parigi, Berlino, Varsavia, Vilnius, Tallinn, Minsk, Mosca, Nižnij Novgorod, Ekaterinburg, Omsk, Novosibirsk, Krasnoyarsk, Irkutsk, Čita, Ussurijsk, Ulan Bator, Pechino, Wuhan, Kunming, Vientiane, Bangkok, Kuala Lumpur, fino all’arrivo a Singapore. Immaginatevi a zigzagare per l’Eurasia, con i vostri bagagli in mano e il portafoglio svuotato da mille ticket – un casino, ma dannatamente epico!
Ovviamente, non pensate di prenotare tutto con un clic: questo viaggio è un incubo di ostacoli, dove dovrete sudare per gestire orari, coincidenze e mezzi extra come bus o metropolitane. E poi c’è la giungla burocratica: fuori dall’UE, addio spazio Schengen, e vi trovate a combattere con visti complicati, permessi elettronici e politiche da terzo mondo in posti come la Russia, dove le tensioni (tipo guerre in corso) rendono tutto ancora più scomodo e rischioso.
Infine, non contate su treni di lusso dappertutto: da veloci frecce moderne passate a rottami sferraglianti, con ritardi e guasti che potrebbero rovinare tutto. È un’avventura che fa invidia a Hercule Poirot, ma solo se avete nervi d’acciaio e un sacco di pazienza per le scemenze del mondo reale.