Gelidi Shock in Sudamerica: Neve sulle Spiagge e nel Deserto Mentre l’Europa Brucia! #ClimaImpazzito #FreddoPolare
Ahi, ahi, gente, mentre l’Europa suda come un politico in campagna elettorale durante un’ondata di calore record, il Sudamerica sta vivendo un inverno che sembra uscito da un film apocalittico! In Argentina, la spiaggia di Miramar si è imbiancata di neve – sì, avete letto bene, neve sulla sabbia – e il deserto di Atacama in Cile, quel posto così arido che fa invidia a un cammello, ha visto fiocchi cadere per la prima volta in 10 anni. Temperature da brividi: –1,9 °C a Buenos Aires (record dal 1991), –16 °C in Patagonia, e giù fino a –9,3 °C in Cile, con 15 persone che hanno perso la vita in Argentina e Uruguay per questo freddo spietato. Dati alla mano, queste zone sono finite fino a 12 °C sotto la media storica, e indovinate un po’? Tutto colpa di un anticiclone mostruoso arrivato dritto dall’Antartide, che ha scombussolato tutto come un bullo al playground.
Ma come diavolo succede una cosa del genere? Entra in scena il vortice polare, quel ciclone permanente sui poli che di solito tiene l’aria gelida al suo posto, con la sua componente stratosferica e quella più bassa, la jet stream, che dovrebbe fare da barriera. Peccato che a volte si indebolisca – spesso per via di un rapido riscaldamento stratosferico, chiamato Sudden Stratospheric Warming (SSW) – e boom, si apre una breccia. Risultato? Aria polare che piomba su latitudini più calde, trasformando estate in inverno all’improvviso. Nell’emisfero boreale succede lo stesso, con il jet stream che si impenna e porta gelidi venti artici fino in Europa, specialmente a fine inverno quando il vortice perde colpi. Madre Natura sta giocando a scacchi con noi, e per ora, sta vincendo alla grande! #CambiaClima #NotizieVirali