Avete presente un laser militare che fa fuori zanzare come in un film di spionaggio cinese? 😏 Ecco Photon Matrix: intercetta e “neutralizza” fino a 30 zanzare al secondo con LiDAR invisibile, promettendo addio a punture e chimiche. Ma è una bomba o un bluff? Dubbi su sicurezza e costi folli! #LaserAntiZanzare #TechMilitaria #ZanzareInGuerra
Sembra l’arma segreta di un incubo distopico, eppure è reale: Photon Matrix, nato nei laboratori di Changzhou, in Cina, è un aggeggio laser che promette di spazzare via le zanzare senza fare rumore o usare veleni, funzionando persino al buio. Ma tra hype e rischi, ci chiediamo: è una soluzione geniale o un pericolo camuffato?
Dietro un design innocuo come una scatola nera, si nasconde un mix di intelligenza artificiale, laser invisibili e sensori radar. Sta già raccogliendo fondi su Indiegogo, con centinaia di fan e quasi 200.000 dollari, ma la domanda è: funziona sul serio o è solo un trucco per svuotare portafogli?
Riconosce zanzare in volo in 3 millisecondi, ma solo se si muovono lentamente
Al cuore di questo marchingegno c’è un doppio laser: uno scandaglia l’aria come un radar militare, individuando i battiti d’ali minuscoli, mentre l’altro, guidato da specchi high-tech, le centra con precisione. Usando la stessa tecnologia LiDAR delle auto autonome o dei satelliti spia, evita di sparare a mosche veloci o farfalle – insomma, risparmiando gli insetti “buoni” solo se non corrono.
Photon Matrix ha anche un radar che stoppa tutto se fiuta umani, cani o roba grossa, e il tizio dietro, Jim Wong, giura che rispetta le regole. Peccato che non ci siano certificazioni ufficiali o prove indipendenti – insomma, fidarsi o no?
Un’idea nata nei laboratori militari, mai arrivata al grande pubblico
Non è una novità: nel 2007, un fisico di Star Wars USA voleva lo stesso per le zanzare, finanziato da Bill Gates, ma lo bloccarono per timori di accecare la gente. Ora, con roba più economica, Photon Matrix potrebbe essere la versione 2.0, ideale per veranda o tende in zone da malaria – ma chissà se è pronto o solo una promessa.
Il prezzo è elevato, le garanzie poche: vale davvero la pena rischiare?
Costa un occhio: 468 dollari per la base, fino a 890 per la pro – una follia per chi ne ha più bisogno! E poi, dubbi su impatto ambientale: e se colpisce api o falene per sbaglio? O se un bimbo corre lì vicino? Alternative come Bzigo Iris, a 199 dollari, sono meno spettacolari ma già sul mercato, illuminando le zanzare e lasciando a te il resto.
Insomma, Photon Matrix suona epico, ma tra mancanza di trasparenza e rischi reali, è una scommessa da maneggiare con guanti – o meglio, con una zanzariera! Fonte: IndieGoGo.