Luglio 2025: Terzo luglio più caldo della storia, ma non fatevi ingannare, il pianeta sta ancora impazzendo con temperature folli e disastri ovunque! Con 16,68 °C di media globale (0,45 °C sopra la solita media 1991-2020), i dati di Copernicus ci urlano che il riscaldamento è una tragedia in atto, dopo i record di 2023 e 2024. #ClimaImpazzito #AllarmeRosso #RiscaldamentoGlobale
Preparatevi, gente: luglio 2025 è stato etichettato come il terzo luglio più bollente mai registrato, ma non pensate che sia una pausa dal caos – è solo un fuoco covato sotto la cenere! Secondo il bollettino di Copernicus Climate Change Service, le temperature medie globali hanno superato di 1,25 °C il periodo preindustriale 1850-1900, dopo le follie di luglio 2023 (1,52 °C su) e 2024 (1,48 °C su). Sembra che la streak di record si sia interrotta, ma fidatevi, gli eventi estremi sono stati più violenti che mai, con piogge torrenziali e incendi che hanno fatto impazzire il mondo.
Da un lato, i nubifragi hanno devastato tutto: in Texas, il fiume Llano è esploso di 7,5 metri in mezz’ora – roba da film apocalittico! New York è stata sommersa con 52 mm di pioggia in un’ora, mentre in Italia, il rio Frejus a Bardonecchia è esondato all’inizio del mese, e Milano è stata colpita da una squall line che ha lasciato danni ovunque. Altre perturbazioni atlantiche hanno massacrato il Centro Italia, ricordandoci che Madre Natura è una bestia imprevedibile.
Dall’altro, la siccità e il calore hanno alimentato incendi infernali in Europa: da Roma alla Sardegna, le fiamme hanno divorato tutto, e in Francia, Marsiglia e il sud-ovest sono stati ridotti in cenere, con oltre 14.000 ettari bruciati. È come se il continente fosse un barbecue globale – e chissà, magari qualcuno lassù sta ignorando i segnali per non rovinare le vacanze.
Ora, tuffiamoci nei dati di Copernicus: la temperatura media dell’aria a luglio 2025 ha toccato i 16,68 °C, ben 0,45 °C sopra la media 1991-2020, ma ancora 0,27 °C più fresca del record del 2023 e 0,23 °C rispetto al 2024. Non è il peggiore, ma resta significativo, considerando che luglio 2023 e 2024 sono i più caldi di sempre. Negli ultimi 25 mesi, è solo il quarto mese senza superare 1,5 °C rispetto ai livelli preindustriali – una magra consolazione!
In sintesi, da agosto 2024 a luglio 2025, le temperature globali sono state superiori di 0,65 °C alla media 1991-2020 e di 1,53 °C rispetto al pre-industriale. In Europa, il caldo è stato di 1,27 °C sopra la media, ma sotto il record del periodo febbraio 2024-gennaio 2025. Le temperature del mare? Terze più alte mai registrate, a 20,77 °C, con picchi record nel Mare di Norvegia, Mare del Nord e Atlantico settentrionale.
Passando al Vecchio Continente, luglio 2025 è stato il quarto luglio più caldo della storia europea, con la Svezia e la Finlandia che hanno sfiorato i 30 °C per 15 giorni di fila – roba da sauna nordica! Al sud, la Turchia ha toccato un assurdo 50,5 °C a Silopi, mentre Grecia, Francia, Spagna e Italia sono state invase da incendi devastanti. Al centro, piogge eccessive hanno inondato la Francia meridionale, Parigi, la Spagna e l’Italia, dove frane e l’esondazione del rio Frejus a Bardonecchia hanno causato caos all’inizio di luglio. Insomma, un luglio “miti”? Macché, è stato puro pandemonio!