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La Supercoppa Europea viene sfruttata dallo Stadio Friuli di Udine per promuovere un’immagine di sostenibilità discutibilmente verde

È ufficiale: la Supercoppa Europea 2025 tra il miliardario PSG (vincitore della Champions con un 5-0 da schiaffi all’Inter) e il Tottenham (che ha strapazzato il Manchester United 1-0) si gioca a Udine, in quel gioiello chiamato Bluenergy Stadium! Chi l’avrebbe detto che l’Italia, sempre incartata nei suoi ritardi infrastrutturali, sfoderi un impianto così figo e green? #Supercoppa2025 #UdineRegna #CalcioSostenibile

Preparatevi a uno shock: la UEFA ha scelto lo stadio Friuli di Udine – ribattezzato Bluenergy Stadium – per la grande finale, mandando in bestia le solite città super pompate d’Italia. Questo impianto, un tempo un semplice campo con pista d’atletica inaugurato nel 1976, è stato trasformato in un capolavoro moderno dal patron Giampaolo Pozzo, che ha sborsato milioni per renderlo il secondo stadio di proprietà di una squadra italiana, alla pari con lo Juventus Stadium. Dal 2016, addio barriere e piste: ora è un’arena “inglese” da 25.132 posti, dove ogni seggiolino offre una visuale da urlo, e la facciata con le sue 10.000 losanghe d’acciaio ha guadagnato il nomignolo di “il Diamante”. Pensate, lo hanno inaugurato con una partita contro la Juventus, e da allora è un paradiso per tifosi, famiglie e persino per eventi extracalcistici con aree commerciali e fitness integrate.

Ma non fermiamoci qui: questo stadio è un vero e proprio schiaffo ecologico al resto d’Europa. Costruito sullo stesso sito per non sprecare terra, è il quarto più ecosostenibile al mondo secondo il Brand Finance Football Sustainability Index del 2023. Grazie al progetto “Energia in Campo” di Bluenergy, i 2.409 pannelli solari sulla copertura producono 1,1 MWh di energia pulita all’anno, coprendo il 70% del fabbisogno dello stadio e condividendo il resto con il quartiere – risparmiando quasi 5.000 tonnellate di CO2. Insomma, mentre altre arene ancora inquinano come vecchi dinosauri, qui si gioca a calcio con coscienza green, rendendolo un modello che fa invidia anche ai tedeschi.

E la Supercoppa? È la partita dei “campioncini” europei, dove il vincitore della Champions (quest’anno i parigini del PSG) sfida quello dell’Europa League (i londinesi del Tottenham). Nessuna delle due ha mai vinto questo trofeo, quindi aspettiamoci scintille – e una prima volta storica. L’ultima in Italia risale al 1997, quando la Juventus umiliò proprio il PSG a Palermo. Stavolta, con Udine in pole position, chissà se questa città “sottovalutata” non ci regali un’altra serata epica, magari con un po’ di quella magia friulana che fa tanto arrabbiare i soliti snob del calcio.

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