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I colori dei fuochi d’artificio: composti  utilizzati

I meravigliosi fuochi d’artificio che si alzano nel cielo durante le festività catturano l’attenzione di spettatori di tutte le età, creando un’atmosfera magica e festosa.

La storia dei fuochi d’artificio

L’origine dei fuochi d’artificio risale alla Cina intorno all’anno 1000, in concomitanza con la scoperta della polvere da sparo. Questa tecnica pirotecnica si basa sull’utilizzo di polvere nera e composti chimici al’interno di involucri di cartone.

Il fenomeno della colorazione

I vari colori dei fuochi d’artificio sono generati grazie alla presenza di specifiche sostanze chimiche. Quando un composto chimico assorbe energia, gli elettroni passano da uno stato fondamentale a uno stato eccitato, rilasciando poi energia sotto forma di radiazione. Se la frequenza della radiazione si colloca nel campo del visibile, si produce una colorazione caratteristica.

Meccanismo di formazione dei colori

Ad esempio, il nitrato di sodio, quando riscaldato, emette una radiazione gialla. La quantità di energia rilasciata e la relativa lunghezza d’onda producono colorazioni specifiche: energie elevate corrispondono a tonalità tra il violetto e il blu, mentre energie basse si traducono in colori tra l’arancione e il rosso.

Utilizzo di cationi in sali

I colori dei fuochi d’artificio sono generati dai cationi presenti in alcuni sali, che emettono radiazioni di lunghezze d’onda particolari.

Composti per la colorazione

– Rosso: Nitrato di stronzio Sr(NO3)2
– Verde: Cloruro di bario BaCl2
– Blu: Cloruro di rame CuCl2

In conclusione, i fuochi d’artificio rappresentano una fusione di tecnologia, chimica e spettacolo che continua ad affascinare e divertire le persone di tutto il mondo.Colori prodotti da reazioni chimiche

Le reazioni chimiche possono produrre colori sorprendenti a seconda dei composti coinvolti. Scopriamo insieme alcuni esempi interessanti di come determinati composti generano colorazioni diverse:

Colorazione Rosso

Carbonato di stronzio SrCO3:

Si decompone producendo biossido di carbonio.

Ossalato di stronzio SrC2O4:

Si decompone producendo biossido di carbonio e monossido di carbonio. In presenza di magnesio produce una colorazione più chiara.

Cloruro di stronzio SrCl2:

Dà una colorazione rosso brillante.

Colorazione Arancione

Carbonato di calcio CaCO3:

Si decompone producendo biossido di carbonio.

Cloruro di calcio CaCl2:

Colorazione Giallo

Carbonato di sodio Na2CO3:

Si decompone producendo biossido di carbonio.

Nitrato di sodio NaNO3:

Produce luce brillante.

Colorazione Verde

Cloruro di bario BaCl2:


Carbonato di bario BaCO3:

Dà un colore gradevole quando è usato in combinazione con il perclorato di ammonio.

Colorazione Blu

Cloruro di rame (I) CuCl:

Fornisce una luce blu molto intensa.

Colorazione Viola

Combinazione di composti contenenti stronzio (Sr) e rame (Cu):

Il colore si ottiene per sintesi additiva.

Per ottenere una colorazione argento, si aggiungono magnesio, alluminio, titanio e solfuro di antimonio. Questi esempi dimostrano come le reazioni chimiche possono portare alla creazione di una vasta gamma di colori in modo sorprendente e affascinante.

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