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Alcol deidrogenasi: enzimi, struttura, dipendenza dall’alcol

Ruolo e Funzioni dell’Alcol Deidrogenasi

Le alcol deidrogenasi (ADH) sono enzimi appartenenti alla classe delle ossidoreduttasi che svolgono un ruolo cruciale nel metabolismo degli alcoli. Questi enzimi catalizzano l’ossidazione degli alcoli primari e secondari in aldeidi e chetoni, con l’NAD+ o NADP+ come coenzima accettore di elettroni. In particolare, nell’organismo umano, l’ADH è coinvolta nella trasformazione dell’etanolo in acetaldeide nel fegato, prima che questa venga ulteriormente ossidata ad acetato dagli enzimi dell’aldeide deidrogenasi (ALDH).

Struttura dell’Alcol Deidrogenasi e Dipendenza dall’Alcol

Le ADH sono spesso presenti come proteine dimeriche con due ioni di Zn^2+ legati, di cui solo uno è attivo cataliticamente. Esistono diversi enzimi ADH e ALDH codificati da geni diversi, e variazioni genetiche in questi geni possono influenzare la velocità con cui l’etanolo e l’acetaldeide vengono metabolizzati, incidendo sui livelli di alcolismo e sul rischio di dipendenza da alcol.

Applicazioni delle Alcol Deidrogenasi

Le proprietà catalitiche dell’ADH le rendono utili come biocatalizzatori per la sintesi di composti chirali come α-idrossichetoni e dioli, importanti per la produzione di vari farmaci. Questi composti chirali sono impiegati come intermedi nella sintesi di farmaci come antipertensivi, bloccanti dei canali del calcio e del potassio, antiaritmici, β3-agonisti, farmaci anti-colesterolo e antivirali utilizzati nell’industria farmaceutica e chimica.

Rischio di Intossicazione da Metanolo

Sebbene l’ADH sia essenziale per il metabolismo sicuro dell’etanolo, può anche convertire altre sostanze come il metanolo in prodotti pericolosi. La conversione del metanolo in formaldeide e successivamente in acido formico dall’ALDH può portare a gravi conseguenze come acidosi metabolica, problemi visivi, inclusa la cecità, e in casi estremi, alla morte. Pertanto, è importante prestare attenzione all’esposizione al metanolo e ad altre sostanze tossiche che possono essere metabolizzate dall’ADH.

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