Oro per ridurre l’inquinamento

L’ come Soluzione Eficiente per Ridurre l’Inquinamento da Biossido di Carbonio

Nuovi studi pubblicati su Nano Research suggeriscono che l’oro potrebbe costituire un mezzo efficace per combattere l’inquinamento causato dalla presenza di biossido di carbonio.

Questo metallo prezioso è stato identificato come una possibile soluzione per ridurre l’inquinamento atmosferico, in particolare concentrandosi sul biossido di carbonio, uno dei principali che contribuisce al cambiamento climatico.

Emittenti di Biossido di Carbonio

Il biossido di carbonio è principalmente emesso dall’uso di combustibili fossili nelle attività industriali, domestiche e nel settore dei trasporti. Questo gas gioca un ruolo significativo nel bloccare il calore emesso dalla superficie terrestre, contribuendo così all’effetto serra e al riscaldamento globale.

Riduzione delle Emissioni di Gas Serra

La necessità di ridurre le emissioni di gas serra ha portato a un aumento della ricerca scientifica per sviluppare metodi efficaci per convertire questi gas in sostanze utili.

Decomposizione del Biossido di Carbonio

La decomposizione del biossido di carbonio in monossido di carbonio e ossigeno potrebbe rivelarsi una strategia promettente per ridurre la concentrazione di CO2 nell’atmosfera. Tali prodotti non sono gas serra e possono essere utilizzati per la produzione di vari materiali, inclusi carburanti sintetici e materiali da costruzione.

Ricerca e

Tuttavia, il processo attuale per la decomposizione della CO2 richiede temperature molto elevate e consuma notevole energia, spesso utilizzando combustibili che aumentano le emissioni di gas serra. Metodi alternativi, come l’uso di catalizzatori come l’oro e i cucurbiturili, stanno emergendo come promettenti per affrontare questa sfida.

Ruolo dei Cucurbiturili

I cucurbiturili, macrocicli composti da unità monomeriche di glicoluri, stanno guadagnando attenzione per le loro proprietà uniche e la capacità di agire come recettori sintetici e costituenti di strutture supramolecolari. La loro struttura altamente simmetrica e la capacità di fungere da recettori cationici li rendono particolarmente interessanti per la loro potenziale applicazione nella riduzione del biossido di carbonio.

Nuove Scoperte nell’Utilizzo dei Cucurbiturili

Gli scienziati del Fujian Institute of Research on the Structure of Matter of Chinese Academy of Sciences hanno investigato un materiale ibrido basato sull’oro, modificando le con il composto macrociclico cucurbit[6]uril. I risultati hanno dimostrato che il cucurbit[6]uril può inglobare il CO2 e favorire il desorbimento di CO, aprendo la strada a un potenziale aggiornamento dei catalizzatori elettrochimici per un’efficace riduzione del biossido di carbonio.

Conclusioni

Questa ricerca pionieristica offre nuove prospettive per affrontare l’inquinamento da biossido di carbonio e rappresenta un passo avanti nell’utilizzo dell’oro e dei cucurbiturili per affrontare le sfide ambientali globali.

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