back to top

Cos’è il punto cieco e perché non percepiamo la vista al 100%

Punto cieco nell’occhio umano

Il nostro occhio presenta un’area nota come punto cieco, dove la retina non può captare la luce. Questo punto è privo delle cellule responsabili della percezione visiva. Un esperimento semplice dimostra come funziona: disegnare una "x" e un "pallino" su un foglio, poi coprire un occhio e avvicinare il foglio. Mentre si fissa un simbolo, l’altro sembra sparire a causa della posizione del punto cieco.

Funzionamento della vista

Quando osserviamo un oggetto, la luce riflessa attraversa diverse componenti dell’occhio prima di essere interpretata dal cervello come un’immagine. La luce entra attraverso la cornea, che protegge e modula il passaggio della luce grazie alla sua forma curva. Così, mentre il cervello elabora le immagini, il punto cieco rimane invisibile, causando la fluttuazione della percezione di alcuni oggetti.

Reazione all’esperimento

Il direttore editoriale di Geopop, Andrea Moccia, ha descritto l’esperimento come “pazzesco”, sottolineando l’impatto della dimostrazione sulla comprensione della percezione visiva umana. Guardando il funzionamento di questo fenomeno, diventa più evidente come la nostra vista non sia mai completamente completa, ma piuttosto un’interazione complessa tra luce e cervello.

cos’è il punto cieco e perché non vediamo sempre al 100%

Il nostro occhio non vede tutto al 100%: esiste un punto nella retina chiamato punto cieco dove la luce non colpisce le cellule responsabili della cattura delle immagini. Esiste infatti un esperimento che ci permette di provare la sensazione di essere “ciechi”. Basterà prendere un foglio e disegnare una “x” e un “pallino”. Dopodichè, chiudendo un’occhio, osservando il simbolo opposto (esempio il pallino) e avvicinando il foglio si noterà l’altro simbolo (quindi un questo caso la “x”) sparire come per magia. Se non avete capito, non preoccupatevi: guardando il video sarà tutto molto più chiaro.

punto cieco esperimento vista Andrea Moccia, direttore editoriale di Geopop, ha detto “UA, È PAZZESCO!”

Ma perché il simbolo sparisce? Per capirlo dobbiamo sapere concettualmente come funziona la vista e l’occhio umano. Allora quando osserviamo un oggetto, la luce riflessa da quest’ultimo entra nell’occhio e attraversa diverse strutture ottiche prima di essere percepita come immagine dal cervello. La luce passa prima attraverso la cornea, che funge da strato protettivo e rappresenta la superficie curvata esterna dell’occhio….

Per approfondire l’argomento sulla fonte originale

GLI ULTIMI ARGOMENTI

Leggi anche

Niobato di sodio emerge come materiale chiave per innovazioni tecnologiche, con applicazioni in campi avanzati.

Il niobato di sodio (NaNbO₃) è un ossido inorganico appartenente alla classe dei niobati alcalini, noto per le sue eccellenti proprietà ferroelettriche, antiferroelettriche, piezoelettriche...

Svolta rivoluzionaria nella ricerca su N,N-dimetilacetammide

La N,N-dimetilacetammide (DMA) sta conquistando il mondo della chimica industriale come un vero campione, con la sua formula molecolare C₄H₉NO e struttura CH₃CON(CH₃)₂ che...

Approccio Hartree-Fock in meccanica quantistica.

Il Metodo Hartree-Fock nella Chimica Quantistica La chimica quantistica computazionale si avvale del metodo Hartree-Fock come base essenziale. Spesso, questo approccio funge da punto di...
è in caricamento