L’amilasi è un enzima appartenente alla classe delle idrolasi che svolge un ruolo fondamentale nella digestione dell’amido nel tratto gastrointestinale, trovando presenza nella saliva e nel succo pancreatico. Scoperta agli inizi del 1800, l’amilasi è stata uno dei primi enzimi ad essere studiato nella storia.
Storia dell’Amilasi
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Funzione e Classificazione
L’amilasi ha come funzione principale la catalisi dell’idrolisi dell’amido in zuccheri. Esistono diverse isoforme di amilasi, tra cui le più comuni sono quella pancreatica (P) e quella salivare (S). La forma salivare inizia la digestione degli amidi idrolizzando i legami alfa-1,4-glicosidici, mentre quella pancreatica rilascia zuccheri semplici per l’assorbimento intestinale. Tipologie di Amilasi
Le amilasi sono classificate in tre tipologie: α, β e γ. L’amilasi α, nota come ptialina, agisce sui legami 1,4-glicosidici ed è responsabile della prima fase di digestione dei carboidrati fino alla formazione di glucosio. La β-amilasi è più selettiva rispetto alla α ed è tipica delle piante, mentre il tipo γ agisce con un pH ottimale inferiore rispetto alle altre due e scinde sia i legami glicosidici 1,4 che 1,6. Test e Applicazioni
L’amilasi è presente in piccole quantità nel sangue e nelle urine, e variazioni nei livelli possono indicare problemi pancreatici o altre condizioni patologiche. I test sull’amilasi possono essere utilizzati per diagnosticare disturbi come la pancreatite. Inoltre, le α-amilasi trovano applicazioni in diversi settori industriali come l’alimentare, la fermentazione, la tessile, la carta, i detersivi e la farmaceutica. In conclusione, l’amilasi svolge un ruolo cruciale nel processo digestivo e trova diverse applicazioni industriali grazie ai suoi benefici enzimatici. La sua importanza nella diagnosi di disturbi pancreatici sottolinea la sua rilevanza in campo medico, clinico e industriale.