Benefici e proprietà della sinigrina
La sinigrina è un glucosinolato alifatico che si trova in piante come broccoli, cavoletti di Bruxelles e semi di senape. Questo composto offre numerosi vantaggi che spaziano dal settore culinario a quello medicinale.
Indice Articolo
Utilizzi storici della senape
Nel corso della storia, la senape è stata utilizzata per le sue proprietà terapeutiche. I semi e l’olio di senape sono stati impiegati per alleviare dolori articolari, febbre, tosse, raffreddore, ridurre l’infiammazione e per curare varie malattie cutanee e ferite.
Proprietà farmacologiche della sinigrina
Ricerche hanno dimostrato che la sinigrina possiede attività antibatterica, antimicotica, antiossidante, antinfiammatoria e cicatrizzante. Questo composto svolge un ruolo fondamentale nella salute delle piante e nella difesa contro gli insetti.
Struttura e metabolismo della sinigrina
La sinigrina può essere enzimaticamente idrolizzata per generare l’isotiocianato di allile, il quale ha effetti biologici utili nella prevenzione del cancro. L’enzima mirosinasi, responsabile di questa reazione, è presente anche in funghi e batteri della microflora intestinale.
Effetti terapeutici della sinigrina
La sinigrina è stata associata a benefici nella prevenzione della crescita delle cellule cancerose e nell’arresto della fase G2 del cancro alla vescica. Inoltre, l’isotiocianato di allile, derivato dalla sinigrina, mostra attività antibatterica e antimicrobica.
In sintesi, la sinigrina è un composto versatile con molteplici benefici per la salute umana e vegetale.
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