L’idrossi-α-sanshool (HAS) è un composto chimico affascinante che sta catturando l’attenzione della comunità scientifica. Con la sua formula C16H25NO2, questo acido grasso insaturo è un’amide derivata da un acido grasso, caratterizzata da una lunga catena idrocarburica che presenta doppi legami cis. La sua struttura unica, comprendente una catena alchilica con doppi legami coniugati, un gruppo ammidico e un gruppo ossidrilico, conferisce a questo composto una reattività e un’affinità singolari con i recettori sensoriali della bocca. La sua azione sui canali ionici meccanosensibili, diversamente dalla capsaicina del peperoncino, offre un profilo sensoriale del tutto particolare.
Origine dell’idrossi-α-sanshool
L’idrossi-α-sanshool è presente in natura in alcune piante della famiglia delle Rutaceae, dai cui frutti si ottiene il celebre pepe del Sichuan, utilizzato storicamente in Giappone non solo come spezia ma anche come medicina tradizionale. Queste piante, che prosperano nelle regioni montuose dell’Asia orientale e meridionale, sono note per la loro crescita in ambienti soleggiati e ben drenati, rispondendo a molteplici usi culinari, medicinali e aromatici. In particolare, l’idrossi-α-sanshool si concentra nei semi e nella buccia di varie specie del genere Zanthoxylum, come Zanthoxylum piperitum e Zanthoxylum bungeanum.
Biosintesi
L’idrossi-α-sanshool nasce dall’unione di un acil-CoA grasso insaturo e di un’ammina alifatica, tipicamente derivata da un amminoacido. La molecola precursore dell’acido grasso insaturo è l’acetil-CoA, che gioca un ruolo cruciale nel metabolismo cellulare. Attraverso un complesso processo biosintetico che coinvolge l’azione di enzimi specifici, come l’acetil-CoA carbossilasi e l’acido grasso sintasi, si generano acidi grassi a partire da molecole di acetil-CoA. L’ammina derivante dalla l-valina poi reagisce con l’acil-CoA grasso insaturo, portando alla formazione di idrossi-α-sanshool, un processo che potrebbe avere implicazioni interessanti in diversi ambiti scientifici.