back to top

Analisi degli anioni per via umida

Analisi degli anioni tramite metodo umido: Metodo e Applicazioni

L’analisi degli anioni tramite metodo umido richiede un trattamento preliminare del campione da analizzare. Questo metodo di analisi è principalmente utilizzato per l’analisi qualitativa degli anioni.

Durante il processo, circa 2 grammi di campione vengono fatti bollire per 20-30 minuti con 5 grammi di carbonato di sodio e 100 mL di acqua, formando una soluzione alcalina. Questo trattamento è essenziale per precipitare anioni che potrebbero interferire durante l’analisi, come carbonati e idrossidi. L’eccesso viene filtrato, ottenendo così una soluzione incolore utilizzata in piccole quantità per i saggi specifici.

Solfati nell’analisi umida: Metodi di identificazione

Per identificare la presenza di solfati, si aggiunge HCl alla soluzione alcalina e successivamente cloruro di bario. La formazione di un precipitato bianco di solfato di bario conferma la presenza di solfati.

Ossalati: Identificazione e Procedimento

Nell’identificazione degli ossalati, la soluzione alcalina viene tamponata a pH=5 con acetato di sodio e successivamente trattata con cloruro di calcio. La formazione di un precipitato bianco di ossalato di calcio conferma la presenza di ossalati.

Nitriti e Nitrati: Metodi di Identificazione

La presenza di nitriti può essere identificata mediante l’uso di solfato di ferro (II) acidificato con acido solforico. Per quanto riguarda i nitrati, la soluzione alcalina viene acidificata con acido solforico, e la presenza di nitrati viene confermata dalla formazione di un caratteristico odore di ammoniaca dopo l’aggiunta di solfato di ferro (II).

Altri Anioni: Identificazione e Reazioni Tipiche

Per identificare altri anioni come arseniati, cloruri, bromuri e ioduri, vengono utilizzati diversi procedimenti tra cui precipitazione, acidificazione e aggiunta di reagenti specifici. Ad esempio, la presenza di cloruri viene evidenziata dalla formazione di cloruro di argento, che è solubile in ammoniaca, mentre la presenza di bromuri e ioduri è confermata dalla formazione dei rispettivi precipitati di bromuro e ioduro di argento.

In conclusione, l’analisi degli anioni per via umida richiede l’adozione di diversi metodi chimici e reagenti specifici per identificare in modo efficace la presenza di diversi anioni nelle soluzioni.

Leggi anche

Il saluto “romano”: significato e origine, non era usato nell’antica Roma

Il recente dibattito sul saluto "romano" ha avuto nuova attenzione in seguito a eventi e dichiarazioni pubbliche. Il saluto, noto anche come saluto fascista,...

Polivinilidenfluoruro in uso in diversi settori industriali

Il polivinilidenfluoruro (PVDF) si conferma come uno dei polimeri ingegneristici più promettenti, grazie alle sue eccezionali proprietà meccaniche, chimiche ed elettroattive. Questo polimero semicristallino...

Argento utilizzato per creare un albero decorativo

L'esperimento dell'albero di argento è un'opera chimica che prevede la deposizione di cristalli d'argento su una struttura di rame, simulando un albero di Natale....
è in caricamento