back to top

Biosensore: biorecettore specifico, transduttore, usi

Il concetto di biosensore si riferisce a un dispositivo che combina un sistema di riconoscimento biologico con un trasduttore per analizzare specifici analiti. La caratteristica fondamentale di un biosensore è la sua elevata specificità, garantita dall’utilizzo di recettori biologici che presentano una particolare affinità verso un determinato analita.

Caratteristiche e funzionamento dei biosensori

Un biosensore è composto da un biorecettore specifico per l’analita in questione, come ad esempio un enzima, un anticorpo o un acido nucleico. Il segnale generato dall’interazione tra il biorecettore e l’analita viene convertito da un trasduttore in un segnale elettrico, il quale viene amplificato e letto da un detector. Questo dato viene quindi convertito nella concentrazione desiderata e visualizzato su un display.

Il biorecettore deve essere in grado di interagire in modo preciso e specifico con l’analita, garantendo sensibilità, velocità e costo contenuto. I trasduttori possono essere di diversi tipi, come elettrochimici, ottici, termici o acustici.

Tipologie di trasduttori e applicazioni

I trasduttori elettrochimici si distinguono in potenziometrici, dove la variazione di potenziale è legata alla concentrazione di ioni, e amperometrici, dove il potenziale dell’elettrodo è costante e consente l’ossidazione o la riduzione dell’analita.

I trasduttori ottici vengono impiegati quando la reazione catalizzata dall’enzima produce prodotti colorati, fluorescenti o luminosi e sono composti da fibre ottiche. Quelli di tipo acustico sono costituiti da cristalli piezoelettrici di quarzo soggetti a deformazione meccanica che genera risonanza a una frequenza specifica correlata alla massa del cristallo.

Applicazioni pratiche dei biosensori

I biosensori sono utilizzati per sostituire le analisi di laboratorio tradizionali in quanto devono essere rapidi, convenienti e facili da utilizzare. Un esempio noto è il glucometro, che consente alle persone diabetiche di monitorare il livello di glucosio grazie all’utilizzo dell’enzima glucosio-ossidasi per convertire il glucosio in acido gluconico.

Attraverso la rilevazione elettrochimica della variazione di pH causata dalla formazione dell’acido gluconico, i biosensori forniscono un’analisi rapida e precisa del tasso glicemico.

In conclusione, i biosensori sono strumenti fondamentali per una varietà di applicazioni analitiche e di monitoraggio, offrendo un’alternativa efficiente ai metodi tradizionali di analisi biochimica.L’importanza dei biosensori nell’ambito medico e ambientale

I biosensori sono strumenti diagnostici che vengono utilizzati in diverse applicazioni, soprattutto nel campo medico per la determinazione di sostanze come il glucosio, la creatinina, le proteine, il lattato e il piruvato. Questi strumenti sono essenziali per monitorare lo stato di salute dei pazienti e per fornire dati importanti per trattamenti personalizzati.

I biosensori trovano ampio impiego anche nell’analisi ambientale, dove vengono impiegati per la rilevazione di pesticidi, contaminanti e erbicidi. Grazie alla loro sensibilità, i biosensori sono strumenti preziosi per monitorare la qualità dell’ambiente e per garantire la sicurezza delle risorse naturali.

Altro campo in cui i biosensori sono indispensabili è quello dell’analisi alimentare. Essi consentono di determinare nutrienti, coloranti, dolcificanti e conservanti presenti negli alimenti, contribuendo così a garantire la sicurezza e la qualità dei prodotti alimentari che consumiamo quotidianamente.

Negli ultimi anni, l’uso dei biosensori si è esteso anche alla rilevazione di sostanze come droghe, sostanze proibite ed esplosivi, rendendoli strumenti fondamentali per garantire la sicurezza pubblica e prevenire il traffico illegale di sostanze pericolose.

Inoltre, sono attualmente in fase di sviluppo nano-biosensori, dotati di caratteristiche che permettono di rilevare concentrazioni estremamente basse di analiti, aprendo così nuove prospettive per l’applicazione di queste tecnologie in ambiti sempre più specializzati e avanzati.

Leggi anche

Gli anelli di Saturno saranno davvero “scomparsi” a marzo del 2025?

Saturno, il pianeta degli anelli, continuerà a sorprendere gli osservatori celesti. Un evento eccezionale ci attende nel 2025, quando gli anelli di Saturno appariranno...

La mini bici da scrivania consente di muoversi e produrre elettricità mentre si lavora

Con Eveia, il lavoro alla scrivania diventa occasione di benessere. Questa pedaliera innovativa permette di integrare l'attività fisica nella routine lavorativa, trasformando le pedalate...

Il lato oscuro del successo dei baby influencer racconta la storia agghiacciante di Jackie Dejo.

Jackie Dejo è cresciuta sotto i riflettori, sbarcando su Instagram a 8 anni. Ora è una star popolare molto ricca,...
è in caricamento