Determinazione qualitativa del tiosolfato: test preliminare, test di conferma

Come individuare e confermare la presenza di tiosolfato: test preliminare e di conferma

Il tiosolfato è ampiamente impiegato nelle titolazioni iodometriche poiché rappresenta uno degli agenti riducenti più stabili disponibili. Le titolazioni iodometriche si basano sull’ossidazione dello ioduro a iodio e sono utilizzate per determinare agenti ossidanti.

La determinazione quantitativa dell’ossidante avviene mediante la titolazione dello iodio con una soluzione standardizzata di tiosolfato di sodio, utilizzando come indicatore la salda d’amido.

Test preliminare

Per verificare la presenza di tiosolfato in una miscela solida, si può eseguire un test preliminare. In una provetta si introduce una piccola quantità della miscela e si aggiunge dell’acido cloridrico. Si osserverà la formazione di un precipitato di zolfo e, se si scalda la provetta, si noterà l’emissione di anidride solforosa. Questa reazione è descritta dalla seguente equazione di disproporzione:

S2O32- + 2 H+ → S + SO2 + H2O

Test di conferma

Test con l’acetato di piombo

Se si aggiunge una soluzione di acetato di piombo alla miscela incognita, la presenza di tiosolfato viene confermata mediante la formazione del precipitato bianco di tiosolfato di piombo:

S2O32- + Pb2+ → PbS2O3

Se si riscalda il precipitato, esso diventerà nero a causa della formazione di secondo la reazione:

PbS2O3 + H2O → PbS + 2 H+ + SO42-

Test con il cloruro di ferro (III)

L’aggiunta di una soluzione di cloruro di ferro (III) alla miscela incognita conferma la presenza di tiosolfato mediante la formazione del complesso diamminotiosolfatoferrato (III) di colore viola scuro:

2 S2O32- + Fe3+ → [Fe(S2O3)2]-

La colorazione sparirà rapidamente a causa della riduzione del ferro (III) a ferro (II) ad opera del tiosolfato che si trasforma in :

2 S2O32- +2 Fe3+ → S4O62- + 2 Fe2+

Test con il permanganato di potassio

In ambiente basico, il permanganato reagisce con il tiosolfato formando un precipitato nero di biossido di manganese e solfato:

MnO4- + 3 S2O32- + H2O → MnO2 + 6 SO42- + 2 OH-

Test con il

L’aggiunta di una soluzione di nitrato di argento alla miscela incognita porta alla formazione di un precipitato bianco di tiosolfato di argento:
S2O32- + 2 Ag+ → Ag2S2O3

In presenza di un eccesso di tiosolfato, il precipitato si solubilizzerà a causa della formazione del complesso ditiosolfatoargento:
Ag2S2O3 + 3 S2O32- → 2 [Ag(S2O3)2]+

Il tiosolfato di argento tende a decomporsi con la formazione di un precipitato nero di :
Ag2S2O3 → Ag2S + SO3

Questi test preliminari e di conferma consentono di individuare e verificare la presenza di tiosolfato in una miscela, fornendo importanti informazioni per chimiche più approfondite.

GLI ULTIMI ARGOMENTI

Leggi anche

Dietro le finestre nella Fontana di Trevi si nasconde un antico serbatoio sotterraneo: la scoperta scioccante che sfida la storia ufficiale

#FontanaDiTrevi #SegretiDiRoma #Storia #Acqua #Curiosità Scoperta sensazionale alla Fontana di Trevi: dietro le grate metalliche di Palazzo Poli si nasconde un segreto che vi...

L’IA di Zuckerberg potrebbe causare problemi di privacy in UE: sotto osservazione la Meta AI

#MetaAI è finalmente in UE! Dopo mille ritardi e discussioni intense con le autorità, Zuckerberg porta la sua IA su WhatsApp e Instagram, presto...

Scoperti nuovi dettagli sulle ultime ore del naufragio del Titanic grazie a una scansione 3D che rivela l’impatto con l’iceberg

Incredibile scoperta sul Titanic! Scansione digitale rivela dettagli mai visti prima sull'affondamento del 1912. Locali caldaie attivi fino all'ultimo e fori nello scafo grandi...
è in caricamento