Come determinare i fosfati nelle acque di fiumi, laghi o in mare
I fosfati sono uno dei principali inquinanti dell’acqua, spesso trovati nei corpi idrici a causa di vari agenti inquinanti come i detersivi, i concimi, gli antiparassitari e gli scarichi urbani o industriali. Questa presenza può portare a fenomeni di eutrofizzazione, con la proliferazione di alghe microscopiche che consumano ossigeno vitale per pesci e altre forme di vita acquatica, causandone la morte.
La determinazione dei fosfati può essere effettuata tramite spettrofotometria, utilizzando una lunghezza d’onda di 650 nm.
Reagenti e metodologia per la determinazione dei fosfati
– Eptamolibdato di ammonio tetraidrato: una soluzione viene preparata sciogliendo 25 g di eptamolibdato di ammonio tetraidrato in 175 mL di acqua deionizzata, a cui si aggiunge una soluzione di acido solforico concentrato. Questa miscela viene diluita a 1 L.
– Cloruro di stagno (II): una soluzione viene preparata sciogliendo 2,5 g di cloruro di stagno (II) biidrato in 100 mL di glicerolo.
– Soluzione standard contenente ione fosfato: si scioglie 0,286 g di potassiodiidrogeno fosfato in 1 L di acqua per ottenere una soluzione contenente 200 mg/L di ione fosfato.
Per preparare le soluzioni a diverse concentrazioni si parte dalla soluzione standard contenente 20 mg/L di ione fosfato e si diluisce opportunamente.
La colorazione blu di molibdeno indica la presenza di fosfati
Per rilevare la presenza di fosfati, si aggiunge 1 mL della soluzione di molibdato di ammonio e un paio di gocce della soluzione di cloruro di stagno (II) in una soluzione contenente fosfati. La comparsa di una colorazione blu indica la presenza di fosfati, dovuta alla riduzione del fosfomolibdato di ammonio. Dopo circa 5-10 minuti viene effettuata la misura dell’assorbanza per determinare la concentrazione di fosfati presenti.
La costruzione di una curva di taratura permette di ottenere la concentrazione della soluzione incognita per interpolazione, fornendo quindi un’indicazione precisa della presenza di fosfati nell’acqua in esame.