Riconoscere l’ione ammonio all’interno di una miscela sconosciuta può essere effettuato grazie alla sua reattività, poiché molti dei suoi sali, dopo essere stati sottoposti alla reazione con una base forte, rilasciano ammoniaca quando riscaldati.
Identificazione dell’ione ammonio tramite reattività
Indice Articolo
Quando l’ione ammonio si trova in presenza di una base, agisce come acido di Brønsted-Lowry secondo la seguente reazione:
NH4+ + OH– → NH3 + H2O
durante la quale si genera ammoniaca, che rappresenta la base coniugata dell’ione ammonio.
Reazioni di decomposizione dei sali di ammonio
Alcuni sali di ammonio, grazie alla decomposizione termica, rilasciano ammoniaca riconoscibile per il suo caratteristico odore pungente. Alcuni esempi includono:
–
Solfato di ammonio
: (NH4)2SO4 → 2 NH3 + H2SO4–
Fosfato di ammonio
: (NH4)3PO4 → 3 NH3 + H3PO4–
Carbonato di ammonio
: (NH4)2CO3 → 2 NH3 + H2CO3–
Ioduro di ammonio
: NH4I → NH3 + HIInoltre, dopo il riscaldamento, l’ioduro di idrogeno si decomprime nei suoi elementi, e l’iodio può essere identificato per il suo tipico colore viola:
2 HI → H2 + I2
Altri sali di ammonio e le loro decomposizioni termiche
Alcuni sali di ammonio, come il bicromato di ammonio, non producono ammoniaca in seguito alla decomposizione termica. Ad esempio, il bicromato di ammonio si decompone in ossido di cromo (III), che presenta un caratteristico colore verde:
(NH4)2Cr2O7 → Cr2O3 + N2 + 4 H2O
Inoltre, riscaldando una miscela di NH4Cl e bicromato di potassio, si forma ossido di cromo (III):
2 NH4Cl + K2Cr2O7 → N2 + Cr2O3 + 2 KCl + 4 H2O
Infine, riscaldando il perclorato di ammonio a temperature superiori a 200°C, si ottiene azoto, ossigeno, cloro e acqua:
2 NH4ClO4 → N2 + Cl2 + 2 O2 + 4 H2O
Questi processi di decomposizione termica forniscono un metodo efficace per identificare la presenza di specifici sali di ammonio in una miscela incognita.