Come prevedere la posizione di un equilibrio chimico tra specie predominanti
Risolvere un problema di previsione della posizione di un equilibrio chimico può risultare complesso, ma con la giusta analisi delle costanti coinvolte è possibile determinare quale specie sarà predominante. Nel contesto dell’equilibrio chimico rappresentato dall’equazione:
HSO₄⁻(aq) + CO₃²⁻(aq) ⇌ SO₄²⁻(aq) + HCO₃⁻(aq)
Si rende necessario valutare se le specie a sinistra o a destra dell’equazione saranno predominanti. Nel primo caso, la costante di equilibrio deve essere inferiore a 1, mentre nel secondo caso deve essere superiore a 1.
Per comprendere la prevalenza delle specie coinvolte, occorre esaminare le costanti relative agli equilibri delle due basi presenti, ovvero CO₃²⁻ e SO₄²⁻. Ad esempio, per H₂SO₄, che è un acido forte nella prima dissociazione, Kₐ2 è pari a 1.02 ∙ 10^-2. Mentre, per H₂CO₃, che ha Kₐ1 = 1.50 ∙ 10^-4 e Kₐ2 = 4.69 ∙ 10^-11.
Attraverso tali valori è possibile stabilire quale delle due basi è più forte e quindi capire quali specie saranno prevalenti nell’equilibrio.
Dalla successiva analisi si evince che lo ione solfato tenderà a rimanere deprotonato, mentre lo ione carbonato tenderà a protonarsi, confermando che la costante dell’equilibrio HSO₄⁻(aq) + CO₃²⁻(aq) ⇌ SO₄²⁻(aq) + HCO₃⁻(aq) è maggiore di 1.
Ragionare sul passaggio del protone dall’acido più forte alla base più forte conferma l’orientamento di tale equilibrio. Inoltre, è possibile calcolare numericamente il valore della costante dell’equilibrio utilizzando la relativa espressione, ottenendo un valore superiore a 1, confermando ulteriormente le considerazioni fatte sulla previsione della posizione di tale equilibrio.
In conclusione, l’analisi delle costanti di equilibrio e la forza delle specie coinvolte permettono di prevedere la posizione di un equilibrio chimico, fornendo una chiara comprensione del comportamento delle specie coinvolte.