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Tiosolfato: standardizzazione, metodica, calcoli, titolazione

Cos’è il Tiosolfato di Sodio e Come Viene Utilizzato nelle Titolazioni Iodometriche

Il tiosolfato di sodio è un composto inorganico con formula Na2S2O3, disponibile principalmente come pentaidrato Na2S2O3· 5 H2O. Questo composto è spesso impiegato nelle titolazioni iodometriche, un’importante tecnica nell’ambito dell’analisi chimica quantitativa. Le titolazioni iodometriche si basano sulle proprietà reduttive dell’ione ioduro che genera iodio durante la reazione.

Standardizzazione del Tiosolfato di Sodio

La standardizzazione del tiosolfato di sodio può essere effettuata in diverse modalità. Una procedura comune prevede la preparazione di una soluzione approssimativa 0.1 M. Per farlo, si bollisce 1 litro di acqua distillata per 10-15 minuti, poi si raffredda a temperatura ambiente e si aggiungono circa 25 g di Na2S2O3· 5 H2O e 0.1 g di Na2CO3. Dopo aver mescolato finché il solido si scioglie completamente, si conserva la soluzione al buio.

Preparazione e Standardizzazione della Soluzione di Iodato di Potassio

Un’altra pratica comune è la standardizzazione del tiosolfato usando iodato di potassio. Per preparare una soluzione di iodato di potassio 0.0100 M, si riscalda il composto in stufa a 110°C per almeno un’ora e si raffredda in essiccatore. Successivamente, si trasferiscono approssimativamente 1.1 g di iodato di potassio in un matraccio da 500 mL e si porta a volume.

Titolazione con Tiosolfato di Sodio

Per la titolazione, si prelevano 50.0 mL della soluzione di iodato di potassio e si aggiungono ioduro di potassio e HCl 6 M. A questo punto, si procede alla titolazione con la soluzione di tiosolfato, che reagisce con lo iodio secondo la reazione: I2 + 2 S2O3^2- → 2 I^- + S4O6^2-. Si continua la titolazione fino a quando la soluzione diventa di un colore giallo pallido.

In conclusione, il tiosolfato di sodio svolge un ruolo fondamentale nelle titolazioni iodometriche, fornendo risultati accurate nell’analisi quantitativa. La sua standardizzazione è un passo cruciale per garantire la precisione dei test condotti in laboratorio.

Procedura di Titolazione e Calcoli di Chimica Analitica

Per la titolazione dello iodio con il tiosolfato, è fondamentale procedere con precisione per ottenere risultati accurati. Inizialmente, si consideri di aver pesato 1.100 g di iodato di potassio per determinare la concentrazione del campione in esame.

Calcolando i moli di iodato di potassio e la conseguente concentrazione, si ottiene che la molarità dello iodato di potassio è di 0.0103 M. Successivamente, vengono calcolati i moli di iodio e tiosolfato titolati sulla base dei volumi utilizzati durante la titolazione.

Sapendo che sono stati necessari 28.4 mL di tiosolfato per completare la titolazione, si calcola che la molarità del tiosolfato è di 0.109 M.

Standardizzazione del Tiosolfato attraverso il Rame

Per standardizzare il tiosolfato, si utilizza il rame (II) che può essere ridotto a rame (I) reagendo con lo ioduro. La reazione avviene nonostante i potenziali standard di riduzione, poiché si forma il CuI attraverso la semireazione di riduzione.

Per garantire una reazione quantitativa, è necessario che la soluzione contenga almeno il 4% di ioduro in eccesso e che il pH sia inferiore a 4 per evitare la formazione di complessi del rame. Inoltre, è importante mantenere l’acidità della soluzione entro i 0.3 M per evitare l’ossidazione dell’ione ioduro in presenza di sali di rame.

Uso dell’Urea per la Rimozione degli Ossidi di Azoto

Gli ossidi di azoto possono catalizzare l’ossidazione dello ioduro, pertanto si utilizza l’urea per eliminare tali composti. La reazione con l’acido nitrico forma azoto, anidride carbonica e acqua, garantendo un ambiente privo di catalizzatori indesiderati.

Per preparare una soluzione di urea al 5% m/v, si scioglie circa 5 g di urea in acqua portando il volume a 100 mL, utilizzando 10 mL di questa soluzione per ogni titolazione.

Titolazione e Risoluzione dei Problemi

Durante la titolazione del tiosolfato con lo iodio, è importante considerare l’assorbimento di iodio dal rame (I), che può portare a un errore nel punto finale a causa di quantità residue di iodio. Questo problema può essere risolto aggiungendo tiocianato, che reagisce con lo ioduro di rame (I) formando ioduro e permettendo un’identificazione più precisa del punto di equivalenza.

In conclusione, seguendo attentamente le procedure di titolazione e standardizzazione, è possibile ottenere risultati accurati e affidabili nelle analisi chimiche.Come condurre correttamente la titolazione del rame con tiocianato

La titolazione del rame con tiocianato è un processo delicato che richiede particolare attenzione per ottenere risultati accurati. Ecco una guida dettagliata su come condurre correttamente la procedura.

Preparazione del campione di rame

Per iniziare, è necessario ridurre il rame in fili o piccoli fogli di 0.20-0.25 g. Assicurati di non toccare il metallo per evitare contaminazioni. Successivamente, pesa con precisione il rame e trasferiscilo in una beuta.

Reazione con acido nitrico

Aggiungi 5 mL di acido nitrico 6 M al rame nella beuta finché il metallo si è completamente dissolto.

Formazione del complesso di rame-ammoniaca

Introduci 10 mL di soluzione di urea e porta il tutto ad ebollizione per un breve periodo. Quindi, aggiungi ammoniaca concentrata finché la soluzione assume un colore blu, indicando la formazione del complesso Cu(NH3)2^2+.

Titolazione con tiocianato

Inizia aggiungendo gocce di acido solforico 3 M fino a quando il colore blu scompare. Successivamente, incorpora 2.0 mL di acido fosforico all’85% nella soluzione. Versa 4.0 g di KI e procedi con la titolazione utilizzando il tiocianato fino a quando appare una colorazione gialla.

Conclusione della titolazione

Dopo aver aggiunto 5 mL di soluzione di salda d’amido, continua la titolazione fino a quando compare una colorazione blu chiaro. Infine, aggiungi 2 g di KSCN e agita vigorosamente per 30 secondi. Completa la titolazione fino a quando il colore blu scompare.

Seguendo attentamente questi passaggi, sarai in grado di condurre una titolazione accurata del rame con tiocianato. Ricorda di seguire scrupolosamente le istruzioni per ottenere risultati affidabili e precisi.

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