Il calore di idratazione rappresenta la variazione di entalpia che si verifica quando un sale anidro si combina con molecole d’acqua per formare un sale idrato. Un esempio comune è rappresentato dalla reazione del solfato di rame (II) che si unisce con 5 molecole d’acqua per formare il solfato di rame (II) pentaidrato.
Per calcolare il calore di idratazione di un sale, è possibile utilizzare l’entalpia di soluzione del sale anidro e quella del sale idrato. Quando avviene la formazione del sale idrato, si libera calore, quindi la variazione di entalpia è negativa.
Esercitarsi nel calcolo del calore di idratazione aiuta a comprendere meglio questo concetto. Ad esempio, conoscendo l’entalpia di soluzione del solfato di rame (II) e del sale idrato, è possibile calcolare il calore di idratazione con precisione. Allo stesso modo, per determinare l’entalpia di soluzione di un altro sale come il cloruro di calcio, è necessario considerare diverse entalpie di idratazione e del sale anidro.
– Calcolare il calore di idratazione del solfato di rame (II) con l’entalpia di soluzione del sale e del sale idrato fornite.
– Determinare l’entalpia di soluzione del cloruro di calcio considerando le entalpie di idratazione dell’ione calcio e cloruro gassosi insieme all’entalpia del sale anidro.
L’esercizio pratico e il calcolo di queste grandezze termochimiche sono utili per approfondire la comprensione del calore di idratazione e delle reazioni che coinvolgono i sali.