Idrogeno: Proprietà, Preparazione e Utilizzi
L’
idrogeno
è un elemento leggero e semplice con un alto potenziale di ionizzazione e una bassa affinità elettronica, il che lo rende unico tra gli altri elementi. Sebbene non si trovi libero in natura, è abbondante negli elementi del sistema solare e nel gas interstellare. Sulla Terra, si trova principalmente combinato in acqua, minerali, idrocarburi e materiali organici, presentandosi come una molecola biatomica di gas incolore e inodore che segue le leggi dei gas ideali.Indice Articolo
Proprietà Chimico-Fisiche dell’Idrogeno
– Simbolo: H
– Numero atomico: 1
– Peso atomico: 1.00794
– Configurazione elettronica: 1s1
– Potenziale di ionizzazione: 13.59 eV
– Affinità elettronica: 0.752 eV
– Elettronegatività: 2.1
– Forma molecolare: H2
– Distanza di legame: 0.741 Å
– Energia di legame: 104.2 kcal mol-1
– Punto di fusione: -259.23 °C
– Potenziale normale redox H+/H2: 0.00 V
– Abbondanza (% in peso): 0.76
Sono noti tre isotopi dell’idrogeno: 1H protio, 2H deuterio, 3H tritio, ognuno con differenti proprietà. L’idrogeno viene estratto da vari composti attraverso differenti processi, inclusa l’elettrolisi dell’acqua e la riduzione di composti metallici.
Preparazione dell’Idrogeno
L’Idrogeno può essere prodotto tramite diverse reazioni, inclusa la riduzione di ossidi metallici con l’acqua, la reazione di metalli elettropositivi con acidi forti, e processi industriali come il “gas d’acqua” e il “cracking catalitico degli idrocarburi”. Anche l’elettrolisi di soluzioni acquose di cloruro di sodio rappresenta una fonte di idrogeno puro.
Reazioni e Utilizzi
L’Idrogeno molecolare è poco reattivo ma può combinarsi con il fluoro in modo esplosivo. È utilizzato in reazioni di idrogenazione catalitica e nella produzione di composti binari, noti come idruri, con diversi elementi.
In sintesi, l’articolo esplora le proprietà, i metodi di preparazione e gli utilizzi chiave dell’Idrogeno, ponendo un’attenzione particolare alla sua importanza e diversi modi di sfruttarlo.