Acido selenico: struttura, proprietà e sintesi
L’acido selenico è un ossiacido con formula H2SeO4. Il selenio, con numero di ossidazione +6, ha molte somiglianze con l’acido solforico, poiché entrambi appartengono al gruppo 16 della Tavola Periodica.
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Proprietà
L’acido selenico si presenta come un solido cristallino incolore, deliquescente ed è un ossidante più forte dell’acido solforico. In forma concentrata e calda, è in grado di ossidare l’acido cloridrico e reagire con altri metalli come l’oro e il platino. È inoltre un acido diprotico.
La costante acida relativa alla seconda dissociazione di HSeO4- ⇄ H+ + SeO42- equivale a 1.2 x 10^-2, paragonabile a quella dell’acido solforico. Di conseguenza, soluzioni con uguale concentrazione di acido selenico e acido solforico hanno approssimativamente lo stesso pH.
L’acido selenico si decompone a temperature superiori a 200°C producendo acido selenioso e ossigeno secondo la reazione: 2 H2SeO4 → 2 H2SeO3 + O2.
Sintesi
L’acido selenico può essere ottenuto attraverso l’ossidazione di selenio o composti del selenio con numero di ossidazione inferiore. Una via sintetica comune prevede la reazione del biossido di selenio con perossido di idrogeno: SeO2 + H2O2 → H2SeO4.
Un altro metodo di sintesi coinvolge la reazione del selenio con cloro o bromo in acqua, generando acido cloridrico o acido bromidrico rispettivamente, insieme all’acido selenico: Se + 3 Cl2 + 4 H2.# Acido Selenico: Proprietà, Reazioni e Usi
L’acido selenico, con formula chimica H2SeO4, è un composto chimico che può essere ottenuto per ossidazione dell’acido selenioso mediante l’utilizzo di permanganato di potassio. Questo processo avviene secondo la seguente equazione:
8 H2SeO3 + 2 KMnO4 → 5 H2SeO4 + K2SeO3 + 2 MnSeO3 + 3 H2O
Reazioni dell’Acido Selenico
Reazione con il Platino
In presenza di acido cloridrico, l’acido selenico reagisce con il platino per produrre biossido di selenio e cloruro di platino, come mostrato nell’equazione seguente: H2SeO4 + 2 HCl + 2 Pt → SeO2 + 2 PtCl + 2 H2O
Reazione con l’Idrossido di Platino (IV)
In una reazione acido-base, l’acido selenico reagisce con l’idrossido di platino (IV) per formare seleniato di platino secondo l’equazione: 2 H2SeO4 + Pt(OH)4 → Pt(SeO4)2 + 4 H2O
Reazione con l’Oro
Attraverso una reazione di ossidoriduzione con l’oro, l’acido selenico produce selenato di oro (III) e acido selenioso: 6 H2SeO4 + 2 Au → Au2(SeO4)3 + 3 H2SeO3 + 3 H2O
Usi dell’Acido Selenico
L’acido selenico trova diversi utilizzi grazie alle sue proprietà ossidanti. Alcuni dei suoi impieghi includono:
– nella rimozione della ruggine
– nella raffinazione di metalli
– nei bagni di cromatura
– nei detersivi per WC e per gli scarichi
– nella produzione di fertilizzanti
– nell’industria siderurgica per la colorazione e la protezione dell’acciaio
In conclusione, l’acido selenico è un composto versatile con numerose applicazioni in diversi settori industriali grazie alle sue proprietà chimiche uniche e alla sua capacità ossidante.