Acido tiosolforico: struttura, proprietà e sintesi
L’acido tiosolforico è un ossiacido del zolfo con la formula H2S2O3, analogo all’acido solforico in cui un ossigeno è sostituito da un atomo di zolfo. La struttura dell’acido è caratterizzata dall’atomo di zolfo centrale legato a due gruppi -OH, un atomo di ossigeno tramite doppio legame e un atomo di zolfo con doppio legame. È importante notare che l’atomo di zolfo ha un numero di ossidazione pari a zero.
L’acido tiosolforico è un solido cristallino bianco con limitati utilizzi pratici. È un acido diprotico e subisce due equilibri di dissociazione con costanti relative. La sua sintesi è un processo complesso. La reazione tra anidride solforosa e acido solfidrico, condotta in etere etilico a bassa temperatura, è una delle vie per ottenere l’acido tiosolforico.
Dato che l’acido tiosolforico si decompone facilmente in soluzione acquosa, la sintesi è stata ottenuta in condizioni anidre da Max Schmidt e il suo team. Inoltre, reagisce a caldo con il sodio idrossido producendo zolfo e solfito di sodio.
In conclusione, l’acido tiosolforico presenta interessanti caratteristiche strutturali e proprietà chimiche, e la sua sintesi richiede condizioni particolari per essere ottenuto in forma pura.