Struttura, proprietà e applicazioni del cianato
Il cianato è un anione poliatomico con la formula [OCN]- o [NCO]-. La sua struttura può essere compresa attraverso le formule di Lewis, con il carbonio al centro legato ad azoto e ossigeno attraverso legami semplici. Sono possibili diverse configurazioni, con la presenza di triplo legame e legame semplice o due doppi legami.
Le strutture di risonanza del cianato portano a tre diverse configurazioni quando si aggiungono doppietti elettronici per completare gli ottetti degli atomi. In seguito all’acidificazione, si ottiene l’acido isocianico. Il cianato agisce come legante ambidentato in reazioni di sostituzione nucleofila, e può essere ottenuto da fenolo e cloruro di cianogeno.
Il cianato di ammonio è stato usato storicamente per produrre urea e può derivare dall’interazione del cianato di sodio con ammine. Il cianato di sodio, ampiamente impiegato come erbicida e fertilizzante, può essere trasformato in cianuro con l’uso di ossidanti. Il cianato di potassio, simile al cianato di sodio ma più solubile in acqua, offre la possibilità di ottenere una forma pura.
In conclusione, il cianato presenta una struttura complessa e interessante con diverse applicazioni, dalla chimica generale all’uso industriale.