Deliquescenza, igroscopicità e efflorescenza a confronto

Deliquescenza, igroscopicità e efflorescenza: le differenze

La deliquescenza rappresenta il processo attraverso il quale alcune sostanze si solubilizzano dopo aver assorbito vapore acqueo, mentre l’efflorescenza consiste nella perdita spontanea di acqua da sali idrati. La igroscopicità è mostrata da specie che assorbono una minore quantità di acqua dall’ambiente rispetto a quelle deliquescenti.

L’umidità nell’aria varia a seconda del luogo e dell’ora del giorno. Alcune sostanze possono assorbire vapore acqueo dall’ambiente fino a solubilizzarsi. Esempi di sostanze deliquescenti includono NaOH, KOH, MgCl2, CaCl2, FeCl3, LiCl, Cu(NO3)2, NaNO3, e LiNO3.

A differenza delle sostanze deliquescenti, quelle igroscopiche assorbono una quantità di acqua dall’ambiente circostante senza dissolversi. Tale processo è reversibile e quindi tali specie possono, in opportune condizioni, anche perdere l’acqua. Esempi di sostanze che mostrano igroscopicità sono l’acido solforico, l’etanolo e il cloruro di sodio, oltre a sostanze come i capelli, il caramello, la carta e il gel di silice.

Altre sostanze costituite da sali idrati possono perdere in parte o completamente la loro acqua di cristallizzazione. Questo avviene quando la tensione di vapore del sale idrato è maggiore rispetto alla pressione parziale del vapore acqueo presente nell’aria. Esempi di sostanze che danno luogo a efflorescenza sono Na2SO4 · 10 H2O, FeSO4 · 7 H2O, CuSO4 · 5 H2O, e Na2CO3 · 10 H2O.

Le proprietà di queste specie sono riassunte nella seguente tabella:

| Deliquescenza | Igroscopicità | Efflorescenza |
|—————————————————-|————————————————————–|—————————————————-|
| Specie che assorbono vapore acqueo dall’atmosfera | Specie che assorbono vapore acqueo dall’atmosfera | Sostanze, tipicamente sali idrati, che danno luogo a una spontanea perdita di acqua |
| Possono assorbire una elevata quantità di acqua | Possono sia assorbire che perdere acqua | Non assorbono vapore acqueo |
| Sostanze che agiscono da essiccanti | Specie dette umettanti | Sostanze che mostrano cristallinità |
| Specie con elevata affinità per l’acqua | Specie con affinità per l’acqua minore rispetto a quelle deliquescenti | Non hanno affinità nei confronti dell’acqua |
| Formano una soluzione a seguito di assorbimento di acqua | Assorbono acqua senza, tuttavia, formare una soluzione | Non formano una soluzione |

Adesso è più chiaro distinguere tra deliquescenza, igroscopicità e efflorescenza, e comprendere le differenze che le caratterizzano.

Sullo stesso argomento

Perborato di Sodio: Proprietà e Applicazioni

riscrivi questo contenuto , non rimuovere link esterni , non rimuovere le immagini allegate nel contenuto , rispetta i sottotitoli H3 originali ,...

Scienziato celebra una carriera di successi accademici con importanti scoperte sulle proprietà della materia

John Dalton, nato a Eaglesfield nel 1766 da una modesta famiglia quacchera, è annoverato tra i padri della chimica moderna insieme a Lavoisier e...

Leggi anche

Perborato di Sodio: Proprietà e Applicazioni

riscrivi questo contenuto , non rimuovere link esterni , non rimuovere le immagini allegate nel contenuto , rispetta i sottotitoli H3 originali ,...

Amminoglicosidi: Meccanismi d’Azione e Applicazioni Cliniche

riscrivi questo contenuto , non rimuovere link esterni , non rimuovere le immagini allegate nel contenuto , rispetta i sottotitoli H3 originali ,...

Metabolismo Cellulare e Trasporto di Ossigeno: Il Ruolo delle Proteine

Le emoproteine sono metalloenzimi che costituiscono un’ampia classe di molecole biologiche coinvolte in una varietà di importanti reazioni biochimiche, come la conservazione e il...