L’idrossido di cromo (III) – Caratteristiche, proprietà e utilizzo
L’idrossido di cromo (III) è un composto inorganico con formula Cr(OH)3 in cui il cromo ha un numero di ossidazione +3, conferendogli il caratteristico colore verde.
Solubilità
Questo composto è poco solubile in acqua e ha un prodotto di solubilità pari a 1.6 × 10-30. Si dissocia secondo l’equilibrio eterogeneo: Cr(OH)3(s) ⇄ Cr3+(aq) + 3 OH–(aq).
Proprietà
L’idrossido di cromo (III) è gelatinoso e solubile in acidi minerali diluiti, producendo una soluzione blu o verde. È un composto anfotero, in grado di solubilizzarsi sia in acidi forti che in basi forti. In ambiente acido si forma il complesso esaacquocromo (III), mentre in ambiente basico si forma il metacromito. La solubilità è influenzata dal pH, con la minore solubilità registrata ad un pH compreso tra 7 e 10.
Sintesi
La sintesi di questo composto può avvenire per precipitazione dalla reazione del cloruro di cromo (III) con idrossido di sodio, anche se un eccesso di NaOH porta alla solubilizzazione del precipitato. Un’altra via sintetica prevede l’utilizzo di una soluzione di bicromato di potassio in cui è fatta gorgogliare anidride solforosa, formando cromo (III) e solfato.
Reazioni
A temperature comprese tra 430 e 1000 °C, l’idrossido di cromo (III) subisce una decomposizione termica per dare ossido di cromo (III) e vapore acqueo. Inoltre, reagisce con l’acqua ossigenata in presenza di idrossido di sodio, formando cromato di sodio. Con l’acido nitrico, forma il nitrato di cromo.
Usi
L’idrossido di cromo (III) è impiegato nella formulazione di cosmetici, agenti coloranti per capelli, smalto per unghie, prodotti per la cura della pelle, prodotti per la pulizia, nella finitura dei metalli, conservazione del legno e come catalizzatore.
Queste sono le caratteristiche, proprietà e utilizzi principali dell’idrossido di cromo (III), un composto dal colore distintivo che trova impiego in svariate applicazioni industriali e cosmetiche.