L’Idrossido di Zinco è un composto inorganico con formula Zn(OH)2, in cui lo zinco ha numero di ossidazione +2 ed è presente in natura in minerali rari come il wülfingite, ashoverite e sweetite. Questo composto è poco solubile, con un prodotto di solubilità pari a 1.2 x 10-17.
Composizione chimica
L’idrossido di zinco si dissocia secondo l’equilibrio:
Zn(OH)
2 ⇄ Zn
2+ + 2 OH
−. L’espressione del prodotto di solubilità è K
ps = [Zn
2+][OH
−]
2. La solubilità molare è di 1.4 x 10
-6 M, corrispondente a 1.4 x 10
-4 g/L.
Proprietà
L’idrossido di zinco si presenta come una polvere bianca stabile e poco reattiva, poco solubile in
etanolo e acqua. In soluzione, può solubilizzarsi in presenza di
ammoniaca formando il complesso tetrammino zinco.
Sintesi
Il composto può essere sintetizzato da una soluzione contenente nitrato di zinco in presenza di una base tramite una reazione di precipitazione.
Reazioni
L’Idrossido di Zinco è anfotero e reagisce con acidi come l’acido cloridrico per formare cloruro di zinco. In presenza di eccesso di ioni OH
−, si forma il complesso tetraidrossidozincato. A 125°C subisce decomposizione termica con formazione di ossido di zinco.
Usi
Questo composto viene impiegato in medicazioni chirurgiche come adsorbente, come riempitivo in vernici, tessuti e plastica, come materiale isolante e nella produzione di cemento, macchinari e cosmetici. È ampiamente presente in creme, lozioni per la pelle e talco per bambini.