La scoperta del neutrone avvenne nel 1932 grazie al contributo del fisico inglese James Chadwick, insignito del premio Nobel per la fisica nel 1935 per questa importante scoperta.
La Scoperta del Neutrone da Parte di James Chadwick
La scoperta di Chadwick ebbe origine dagli studi condotti nel 1930 dal fisico tedesco Walther Bothe insieme al suo studente Herbert Becker. Durante le ricerche sull’irraggiamento di elementi leggeri con particelle α composte da due protoni e due neutroni, notarono l’emissione di una radiazione sconosciuta quando si irradiavano elementi come berillio, boro e litio con particelle α.
Successivamente, nel 1932, i coniugi Irène Curie e Jean Frédéric Joliot dimostrarono che quando questa radiazione colpiva materiali contenenti idrogeno, come la paraffina, si generava un’espulsione di protoni ad alta energia, indicando un processo di decadimento.
La Scoperta del Neutrone da Parte di Chadwick
James Chadwick, nel 1932, condusse esperimenti simili utilizzando diversi bersagli oltre alla paraffina. Attraverso l’uso di un contatore di ionizzazione e una camera a nebbia, scoprì l’esistenza di una nuova particella neutra chiamata neutrone.
Si ipotizzò che il neutrone fosse una particella neutra altamente penetrante con una massa simile a quella del protone. Il berillio, ad esempio, subisce una reazione nucleare quando bombardato da particelle α, trasformandosi in carbonio 13 il quale si decompone in carbonio 12 e un neutrone secondo la seguente equazione:
9 4 Be + 4 2α → 13 6 C → 12 6 C + 1 0 n
La scoperta del neutrone da parte di Chadwick ha avuto un impatto significativo nel campo della fisica nucleare, contribuendo alla comprensione della struttura atomica e dei processi di decadimento nucleare.