La Magnesite: Origine e Formazione
La magnesite è un minerale composto principalmente da carbonato di magnesio (MgCO3), che si forma durante l’alterazione delle rocce ricche di magnesio o carbonatiche per effetto del metamorfismo o dell’azione degli agenti atmosferici. Questo minerale può essere generato attraverso diversi processi, come la carbonatazione di rocce ricche di magnesio come la peridotite o la serpentinite, o l’alterazione di calcare, marmo e altre rocce ad elevato contenuto di carbonati da parte di soluzioni ricche di magnesio, ottenendo così un minerale di grande purezza.
Diffusione della Magnesite
La magnesite appartiene al gruppo della calcite, che comprende carbonati isomorfi come la siderite, la calcite, la smithsonite, la rodocrosite e altri. È diffusa in vari Paesi come Austria, Italia, Polonia, Brasile, Spagna e negli Stati Uniti, in particolare in Nevada e Pennsylvania.
Proprietà della Magnesite
La magnesite può contenere ferro (II) o calcio al posto del magnesio, presentando colorazioni che variano da bianco a brunastro. Ha una durezza compresa tra 3.0 e 5.0 nella scala di Mohs e un peso specifico tra 3.0 e 3.2. Questo minerale reagisce con acido cloridrico producendo biossido di carbonio e si decompone termicamente, formando ossido di magnesio. Cristallizza nel sistema trigonale e manifesta birifrangenza.
Usi della Magnesite
La magnesite, una pietra preziosa dall’aspetto simile al turchese e porosa, può essere colorata in varie tonalità. L’ossido di magnesio derivato dalla sua decomposizione termica è un materiale refrattario molto resistente alla temperatura, utilizzato in processi siderurgici, metallurgici e ceramici. È impiegato nella produzione di fertilizzanti, prodotti chimici a base di magnesio e magnesio metallico raffinato, oltre a essere ampiamente usato per rivestire forni industriali e altiforni.