Metalli alcalino-terrosi: caratteristiche e comportamento chimico
Il Gruppo 2 della tavola periodica è composto dai metalli alcalino-terrosi che presentano una configurazione elettronica terminale ns2. Questo insieme include il berillio, magnesio, calcio, stronzio, bario e radon.
Le proprietà dei metalli alcalino-terrosi si manifestano attraverso una maggiore durezza, punti di fusione più elevati e maggiore densità rispetto ai metalli alcalini. Queste caratteristiche sono attribuibili al raddoppiato numero di elettroni di legame e alla minor dimensione atomica. La loro reattività li spinge a formare facilmente ioni M2+, eccetto il berillio, che presenta alcune peculiarità a causa delle sue caratteristiche strutturali.
La reattività dei metalli alcalino-terrosi si manifesta nella loro capacità di reagire con l’acqua fredda, anche se in modo meno esplosivo rispetto ai metalli alcalini. Inoltre, la loro reattività aumenta dalla parte superiore verso la parte inferiore del gruppo a causa della minore attrazione dei elettroni di valenza per la maggiore distanza dal nucleo.
Quando reagiscono con altri elementi chimici, i metalli alcalino-terrosi formano cloruri e solfati in seguito alla reazione con acido cloridrico e acido solforico, rispettivamente. Inoltre, reagiscono vigorosamente con gli alogenati per formare i corrispondenti alogenuri, ad eccezione del berillio, che presenta un carattere covalente in alcuni casi.
Le reazioni con l’ossigeno portano alla formazione di ossidi MO, mentre con l’idrogeno producono idruri MH2, mostrando una certa variazione nella struttura a seconda dell’elemento coinvolto.
In sintesi, i metalli alcalino-terrosi mostrano una reattività distintiva che li rende differenti dagli altri gruppi nella tavola periodica. Le loro proprietà e reazioni hanno un impatto significativo in vari contesti chimici e fisici.