I non metalli e le loro capacità ossidanti e reattività
I non metalli si comportano da ossidanti poiché hanno la tendenza ad acquistare elettroni, e il loro potere ossidante aumenta all’aumentare dell’elettronegatività.
Il fluoro è l’elemento più forte ossidante tra gli alogeni, mentre il cloro e il bromo si comportano da ossidanti. Gli alogenuri possono essere ossidati da agenti ossidanti come KMnO4 e K2Cr2O7. Inoltre, i non metalli esibiscono il loro numero di ossidazione più basso nella forma protonata.
I non metalli possono essere suddivisi in due categorie: quelli con un’elettronegatività maggiore di 2.8 e quelli con un’elettronegatività compresa tra 1.9 e 2.8. Mentre i primi sono ottimi agenti ossidanti, i secondi vengono raramente usati come ossidanti.
Partecipano a reazioni di sintesi: reagiscono con i metalli per formare composti ionici e possono reagire anche con non metalli più reattivi formando composti covalenti.
Alcuni ossidi di non metalli possono decomporsi per riscaldamento in una reazione di ossidoriduzione. Queste proprietà rendono i non metalli fondamentali in diversi processi chimici.