Il metodo di sintesi sol-gel per la creazione di gel mediante soluzioni colloidali è ampiamente utilizzato nell’industria. Un sol consiste in particelle di soluto sospese in un liquido, mentre un gel è un sistema colloidale con un liquido disperso nella fase solida. Il processo sol-gel coinvolge reazioni di idrolisi e condensazione per trasformare un sol in un gel, utilizzato per produrre materiali come polveri abrasive, fibre ottiche e film sottili.
Durante la preparazione del sol, sali metallici inorganici o composti organici metallici vengono sottoposti a idrolisi e condensazione per formare un idrossido e un oligopolimero. Per esempio, un gel di silice può essere prodotto utilizzando alcossidi o silanoli, catalizzati da ambienti acidi o basici. Durante le reazioni, i gruppi -OR degli alcossidi vengono sostituiti con gruppi -OH e si formano legami silossanici (Si-O-Si) attraverso condensazione.
La polimerizzazione in un ambiente basico porta alla formazione di un sol, mentre in un ambiente acido o con l’aggiunta di un agente flocculante, le particelle si aggregano per formare il gel. L’allontanamento del solvente avviene tramite essiccazione e trattamento termico per migliorare le proprietà meccaniche del materiale.
Il processo sol-gel consente la variazione del solvente, delle proporzioni tra alcossido metallico ed acqua, della forza ionica e del catalizzatore, consentendo la creazione di prodotti con diverse proprietà. Questa flessibilità rappresenta un vantaggio chiave del processo sol-gel nell’industria dei materiali.