Reazioni degli alogeni e formazione di composti alogenati
Le reazioni degli alogeni con gli elementi degli altri gruppi producono composti alogenati. Gli alogeni sono parte del Gruppo VII della Tavola periodica, noto come gruppo 17. Questo gruppo comprende il fluoro, cloro, bromo, iodio e astato. Ognuno di questi alogenati ha differenti stati di aggregazione nelle condizioni standard.
Gli alogeni sono molecole biatomiche con alta energia di ionizzazione, appartenenti a un gruppo con elevata elettronegatività. La loro configurazione elettronica li porta a tendere ad acquisire un elettrone.
Quando reagiscono con i metalli alcalini del Gruppo 1, gli alogeni formano sali importanti, come il cloruro di sodio e il cloruro di potassio. Questi sali sono impiegati in diversi settori industriali e agricoli.
Nelle reazioni con i metalli alcalino-terrosi del Gruppo 2, si formano alogenuri idrati, utilizzati in vari ambiti industriali come nel settore chimico, agroalimentare e dell’agricoltura.
Le reazioni degli alogeni con gli elementi del Gruppo 13 danno origine a trialogenuri che fungono da acidi di Lewis. Tra questi, si può menzionare il cloruro di alluminio, che dimerizza ad Al2Cl3 e si comporta come un acido di Lewis.
Le reazioni degli alogeni con gli elementi del Gruppo 14 producono tetraalogenuri, alcuni dei quali possono essere idrolizzati.
Gli alogeni possono anche reagire con il gruppo 16 per formare diversi composti, tra cui l’esafluoruro di zolfo, il tetrafluoruro di zolfo e il dicloruro di zolfo, utilizzati in vari settori industriali.
Infine, gli alogeni formano interalogeni e molecole poliatomiche come IF3, BrF5 e IF7. Ad esempio, ClF3 è un forte agente ossidante e fluorurante, estremamente reattivo con una vasta gamma di composti sia organici che inorganici, come il vetro e il teflon.