Le reazioni di combustione e i loro prodotti
Le reazioni di combustione sono classificate come reazioni di ossidoriduzione di tipo esotermico, che coinvolgono un combustibile e un comburente, di solito costituito dall’ossigeno presente nell’aria. Queste reazioni sono tipicamente rapide e oltre a generare calore, producono luce e fuoco.
I risultati della combustione
I combustibili generalmente contengono carbonio e, attraverso la reazione con l’ossigeno dell’aria, producono biossido di carbonio e vapore acqueo. Ad esempio, la reazione di combustione del metano può essere rappresentata da:
CH4 + 2 O2 → CO2 + 2 H2O
Alcuni combustibili possono contenere anche altri elementi come ossigeno, zolfo o azoto. Anche in presenza di ossigeno, si formeranno biossido di carbonio e acqua, come nel caso della combustione dell’etanolo:
CH3CH2OH + 3 O2 → 2 CO2 + 3 H2O
In presenza di azoto nei combustibili, si svilupperà azoto gassoso e a volte ossidi di azoto, come nel caso della combustione del dinitroetilene:
2 C2H2N2O4 + O2 → 4 CO2 + 2 N2 + 2 H2O
Se il combustibile contiene zolfo, si formerà biossido o triossido di zolfo. Le reazioni di combustione possono essere complete se l’ossidazione del combustibile produce solo biossido di carbonio e acqua. Una quantità insufficiente di ossigeno può portare a una combustione incompleta con la formazione di monossido di carbonio e fuliggine oltre al biossido di carbonio.
La combustione può verificarsi non solo in presenza di ossigeno, ma anche con agenti ossidanti come il fluoro, ad esempio nella reazione:
C +2 F2 → CF4
L’approfondimento di questo argomento offre una comprensione più dettagliata delle reazioni di combustione e dei loro prodotti.