Reazioni Endotermiche: Definizione, Esempi e Grafici
Le reazioni endotermiche sono quelle reazioni chimiche che avvengono con assorbimento di calore, dove la variazione di entalpia è maggiore di zero. Durante una reazione chimica avviene il passaggio da reagenti a prodotti di reazione, con la rottura dei legami presenti nei reagenti e la formazione di nuovi legami nei prodotti.
Tutti i legami chimici hanno un’energia di legame che richiede una determinata energia per essere spezzato, fornita dalla collisione tra i reagenti o da un riscaldamento esterno. La formazione di legami comporta invece l’emissione di energia.
La variazione complessiva di energia durante una reazione chimica, nota come calore di reazione, è indicata con ΔH ed è espressa in genere in kJ/mol. Le reazioni chimiche sono classificate in reazioni esotermiche e reazioni endotermiche in base alla variazione di energia che si verifica.
Nelle reazioni esotermiche, l’energia è emessa sotto forma di calore e la variazione di entalpia ΔH è minore di zero. Un esempio classico di reazione esotermica è la combustione, in cui l’energia è emessa sotto forma di calore.
Nelle reazioni endotermiche, invece, viene assorbita energia sotto forma di calore per rompere i legami presenti nei reagenti, e questa energia è rilasciata quando si formano i nuovi legami chimici nei prodotti. Gli esempi di reazioni endotermiche sono variegati, come la sintesi del solfuro di carbonio a partire da carbonio e zolfo, o la reazione tra diossido di stagno e carbonio.
Un esempio emblematico di reazione endotermica è la fotosintesi clorofilliana, in cui il diossido di carbonio e l’acqua danno come prodotto di reazione il glucosio, utilizzando l’energia radiante emessa dal sole. Al livello molecolare, l’energia cinetica si trasforma in energia potenziale con una diminuzione della temperatura del sistema.
Le reazioni endotermiche possono avvenire a temperatura ambiente se vi è un notevole incremento di entropia, come nel caso della reazione dell’idrossido di bario ottaidrato con il tiocianato di ammonio. In questo caso, si verifica un aumento notevole dell’entropia che rende possibile la reazione.
In conclusione, le reazioni endotermiche comportano un assorbimento di energia e sono cruciali in numerosi processi naturali e industriali, contribuendo a un approfondimento della comprensione dei fenomeni chimici che ci circondano.