Siliciuri: composti binari intermetallici con elevate proprietà conduttive
I siliciuri sono composti binari intermetallici costituiti da silicio legato a un metallo o un semimetallo. Questi composti non stechiometrici presentano grandi densità di carrier liberi, conferendo loro elevata conducibilità elettrica.
Studi approfonditi sulle proprietà dei siliciuri, come la resistività elettrica, la stabilità alle alte temperature e la resistenza alla corrosione, hanno portato a importanti scoperte sulla chimica dei cristalli di siliciuro e sui diagrammi di fase metallo-silicio.
Utilizzati principalmente nella microelettronica, i siliciuri metallici sono impiegati per ridurre la resistenza di contatto tra il silicio drogato e le linee metalliche. La preparazione dei siliciuri avviene mediante diffusione reattiva tra un film sottile di metallo o lega metallica e il substrato di silicio. La microstruttura del film di siliciuro e l’orientamento del substrato giocano un ruolo chiave nella reazione.
Siliciuri di metalli alcalini: caratterizzati da vantaggi termici e chimici, questi materiali ad alta densità di energia reagiscono con l’acqua generando calore, idrogeno e un silicato alcalino. Ad esempio, il siliciuro di sodio reagisce con l’acqua per produrre idrogeno in una reazione esotermica.
I siliciuri di metalli alcalino-terrosi sono semiconduttori di tipo n con potenziali applicazioni nei generatori termoelettrici. Il siliciuro di magnesio, ad esempio, reagisce con acidi come l’acido cloridrico e solforico producendo silano.
Infine, i siliciuri di metalli di transizione sono composti intermetallici importanti nella microelettronica e nella ceramica per la loro buona conduttività elettrica, elevata inerzia chimica e stabilità termica. Questi siliciuri sono parte integrante di sistemi catalitici per diverse applicazioni grazie alle loro specifiche strutture cristalline ed elettroniche.