Superossidi: la Chimica dell’Ione Superossido
I superossidi, formati dall’anione O2–, sono il risultato della riduzione dell’ossigeno molecolare. La configurazione elettronica dell’ossigeno e i dodici elettroni di valenza presenti nella molecola O2 trovano collocazione negli orbitali molecolari σ2s, σ2s*, σ2p, π2p, π2p e π2p*.
L’ione superossido O2– differisce dalla molecola O2 per la presenza di un elettrone in più, che si colloca in uno degli orbitali degeneri π di antilegame, provocando un indebolimento del legame e conferendo proprietà paramagnetiche. Con carica netta negativa -1 e un solo elettrone spaiato, l’ione O2– mostra il fenomeno del paramagnetismo, e il numero di ossidazione di ciascun ossigeno presente nello ione è – ½.
Ruolo dei Metalli Alcalini
I metalli alcalini come potassio, rubidio e cesio possono formare solidi cristallini di colore giallo all’arancione con la formula KO2, RbO2 e CsO2 a pressioni prossime a quella atmosferica. Il superossido di sodio, invece, può essere ottenuto dalla reazione del perossido di sodio Na2O2 con O2 a 500 °C e alla pressione di 300 atm.
La dissoluzione in acqua dei superossidi alcalini porta alla formazione dell’ione O2–, che subisce una reazione di disproporzione sensibile al pH. I superossidi di metalli alcalini allo stato solido possono decomporsi secondo reazioni endotermiche e essere utilizzati come fonte di ossigeno. Inoltre, essi cristallizzano con la struttura di CaC2 distorta, e si trovano anche in piccole quantità come soluzioni solide nei perossidi di magnesio, zinco e cadmio.
Proprietà Ossidanti e Reattività
I superossidi sono agenti ossidanti molto energici e reagiscono vigorosamente con l’acqua, generando HO2– e OH–. La reazione dei superossidi, in particolare quello di potassio, con CO2 ha un’importanza tecnica nella rimozione di CO2 e nella rigenerazione di ossigeno.
In conclusione, i superossidi, con le loro caratteristiche proprietà e reattività, rappresentano un interessante oggetto di studio per la chimica e trovano diverse applicazioni pratiche nell’industria e nella ricerca scientifica.