Vanadinite: Caratteristiche, Diffusione e Usi
La vanadinite è un minerale appartenente al gruppo dell’apatite costituita da clorovanadato di piombo con formula Pb5(VO4)3Cl. Si tratta di un minerale secondario che si rinviene nella zona di ossidazione dei giacimenti di piombo contenenti galena e arsenopirite.
Diffusione
La vanadinite è spesso associata a minerali come la barite, la wulfenite, la calcite, la descloizite, la limonite e la goethite. I depositi di vanadinite si trovano in regioni aride di Argentina, Australia, Marocco, Namibia, Messico e Stati Uniti sudoccidentali, in particolare in Arizona. Alcuni dei cristalli più straordinari per forma e colore rosso sangue sono prodotti a Mibladen, in Marocco.
Proprietà
La vanadinite si presenta in una varietà di colori come giallo brillante, arancione, rosso, marrone, grigio, nero o incolore. Spesso il fosforo e l’arsenico sostituiscono il vanadio nel reticolo cristallino del minerale, creando un’ampia gamma di composizioni che influenzano il peso specifico, il colore e altre proprietà. La vanadinite può essere trovata sotto forma di cristalli che assumono la forma di prismi esagonali tabulari, ma può anche presentarsi in forme globulari e come incrostazione su altri minerali. Ha un peso specifico che varia da 6.6 a 7.2 e una durezza nella scala di Mohs da 3 a 4.
Usi
La vanadinite è un minerale da cui si può estrarre il vanadio, insieme alla carnotite e alla roscoelite. Inoltre, dalla vanadinite si può ottenere anche il piombo. Questo minerale è molto apprezzato tra i collezionisti per i suoi colori brillanti e vistosi cristalli esagonali dalla lucentezza adamantina. I suoi caratteri estetici e la sua composizione chimica la rendono un’aggiunta interessante a qualsiasi collezione di minerali.