L’acido beenico, o acido docosanoico, è un acido grasso saturo a catena lunga presente nell’olio behen. In passato si credeva che non influenzasse i livelli lipidici nel sangue a causa della sua scarsa assimilazione. Tuttavia, studi recenti hanno dimostrato che l’acido beenico può aumentare i livelli di colesterolo nell’uomo, suscitando interesse nell’ambito della ricerca scientifica.
Proprietà e utilizzo dell’acido beenico
L’acido beenico è un acido carbossilico con una catena carboniosa lunga che lo rende poco solubile in acqua. Può essere ottenuto dall’acido erucico mediante idrogenazione catalitica. In ambito alimentare, vengono impiegati trigliceridi strutturati che includono l’acido beenico per migliorare le proprietà fisico-chimiche di grassi e oli.
Fonti alimentari e usi industriali dell’acido beenico
L’acido beenico si trova in diverse fonti alimentari come l’olio di arachidi, le noci di macadamia e altri alimenti. Viene utilizzato in vari settori industriali, tra cui la produzione di cosmetici, saponi, imballaggi alimentari e prodotti farmaceutici. Grazie alle sue proprietà idrofobe, viene impiegato anche in cosmesi per la produzione di creme idratanti, shampoo e altri prodotti per la cura della pelle e dei capelli.
In ambito cosmetico, l’acido beenico agisce come lubrificante ed emolliente, migliorando l’idratazione della pelle e dei capelli. Trova impiego anche come agente opacizzante in diversi cosmetici. Per ulteriori informazioni sull’argomento, puoi approfondire leggendo l’articolo sul [burro di cacao](https://chimica.today/chimica-organica/composizione-del-burro-di-cacao/).