Il calcio è un metallo appartenente al Gruppo 2 e al 4° Periodo, presente in natura in minerali come silicati, carbonati, fosfati e solfati. La sua importanza nel supportare la struttura delle ossa e dei tessuti mineralizzati è stata riconosciuta fin dai tempi del suo scopritore, Sir Humphry Davy nel 1808.
Successivamente è emersa la consapevolezza che gli ioni Ca2+ svolgono un ruolo cruciale in una vasta gamma di processi biologici, tra cui contrazione muscolare, secrezione, glicolisi, gluconeogenesi, divisione e crescita cellulare.
Ruolo del calcio
Il calcio è considerato un macromineral essenziale per diverse funzioni vitali. Parte del minerale idrossiapatite presente nello scheletro, il calcio contribuisce alla rigidità, forza ed elasticità dei tessuti. Circa il 98% del calcio totale del corpo è contenuto nello scheletro, che funge da serbatoio per il mantenimento dei livelli circolanti di calcio.
Inoltre, il calcio agisce come un messaggero intracellulare fondamentale, regolando processi come la contrazione vascolare, la funzione muscolare, la trasmissione nervosa e la secrezione ormonale. La capacità dell’ione Ca2+ di legarsi alle proteine e formare complessi con anioni come citrato e bicarbonato lo rende un elemento chiave nella trasduzione del segnale biologico.
Fonti alimentari
Le principali fonti alimentari di calcio sono il latte, lo yogurt, i formaggi, le sardine e il salmone. Questi alimenti sono ricchi di calcio, ma è possibile trovare quantità minori anche in verdure come cavoli e broccoli.
Il calcio è aggiunto anche a diverse bevande, come succhi di frutta, bevande a base di soia e mandorle, sostituti del latte, tofu e cereali pronti. Mantenere un’adeguata assunzione di calcio attraverso una dieta equilibrata è fondamentale per sostenere la salute delle ossa, dei muscoli e dei tessuti nel corpo umano.