La formazione della ruggine e i metodi di prevenzione
La ruggine è constituia da ossido di ferro (III) idrato a formula Fe2O3 · H2O e non ha le stesse proprietà fisiche del metallo, come ad esempio la resistenza alla trazione, causando problemi di durata e danneggiando impianti idraulici e termici.
Il ferro, in presenza di aria, tende a arrugginire in una reazione spontanea, ma poco desiderabile. Questo fenomeno, che limita la durata degli oggetti in ferro, può essere evitato attraverso l’uso di preparati antiruggine, la copertura con grasso o olio o il rivestimento del metallo con plastica, inoltre controlli e correzione della composizione dell’ambiente possono aiutare a prevenire la corrosione.
Da un punto di vista chimico, la composizione dell’ematite, ovvero la forma naturale del ferro, è simile a quella della ruggine e il ferro tende spontaneamente a trasformarsi lentamente nella forma in cui esiste in natura.
La formazione della ruggine è un processo elettrochimico che richiede la presenza contemporanea di aria e acqua. L’ossidazione del ferro metallico e la reazione dell’ossigeno contenuto nell’aria e l’acqua sono parte del processo di formazione.
Esistono vari metodi di prevenzione della ruggine, tra cui l’uso di preparati antiruggine, la copertura con grasso o olio, il rivestimento del metallo con plastica e l’aggiunta di metalli come cromo e nichel nelle leghe ferrose.
L’antiruggine va usato in modo preventivo, quindi in presenza di ruggine preesistente si deve procedere prima a eliminarla tramite spazzolatura e carteggiatura. Oltre al classico minio ora illegale, esistono in commercio una nuova generazione di antiruggine che sono sostanze di tipo polimerico: polimeri acrilici e poliuretani.
Un valido prodotto antiruggine deve aderire bene al supporto ferroso inibendone l’ossidazione e formare una pellicola che fornisca una protezione puramente meccanica contro l’umidità.
Un prodotto antiruggine a base acquosa presenta vantaggi dal punto di vista ecologico e ha il vantaggio di essere poco infiammabile.
La zincatura a caldo è un metodo sofisticato per prevenire la formazione della ruggine, generando un rivestimento protettivo di lunga durata. Convertiruggine adoperano acidi inorganici passivanti, come l’acido fosforico o l’acido ossalico, capaci di trasformare la ruggine e preparare la superficie per la verniciatura di finitura.
In conclusione, la formazione della ruggine è un processo che può essere complesso, ma esistono diverse strategie e prodotti per prevenire o eliminare la ruggine, mantenendo i materiali ferrosi in buone condizioni nel tempo.