Leganti idraulici e la loro composizione chimica
Indice Articolo
- Composizione dei leganti idraulici
- Strutture mineralogiche e loro composizione
- Approfondimento sui Leganti Idraulici: Moduli e Indici di Valutazione
- Modulo di Idraulicità
- modulo di idraulicità
- indice di idraulicità
- Modulo Silicico
- modulo silicico
- Modulo dei Fondenti
- modulo dei fondenti
- Modulo del Calcare
- modulo del calcare
I leganti idraulici sono miscele che richiedono l’acqua come reattivo essenziale per il processo di presa e indurimento, producendo prodotti di reazione insolubili. A differenza dei leganti aerei che assorbono CO2 dall’atmosfera durante il processo di carbonatazione, i leganti idraulici possono essere utilizzati in strutture sommerse, a meno che non siano esposti a acque corrosive che possono causare una lenta corrosione.
Composizione dei leganti idraulici
La composizione chimica dei leganti idraulici è espressa in percentuale di vari ossidi:
- CaO – Ossido di calcio, reagisce con l’acqua per formare idrossido di calcio
- MgO – Ossido di magnesio, con azione basica limitata al 5%
- SiO2 – Biossido di silicio, con azione acida
- Al2O3 – Ossido di alluminio, con carattere anfotero
- Fe2O3
- SO3 – Anidride solforosa, con azione acida inferiore al 3%
– Ossido di ferro (III), con carattere anfotero
Gli ossidi fondamentali di un legante idraulico sono CaO, SiO2, Al2O3, Fe2O3. Durante la cottura, questi ossidi reagiscono tra loro formando strutture mineralogiche distintive.
Strutture mineralogiche e loro composizione
Le strutture mineralogiche dei leganti idraulici, espresse come rapporto molare degli ossidi, includono:
- 3 CaO·SiO2 – Silicato tricalcico o alite (C3S)
- 2 CaO·SiO2 – Silicato bicalcico o belite (C2S)
- 3 CaO·Al2O3 – Alluminato tricalcico (C3A)
- 4 CaO·Al2O3·Fe2O3 – Alluminato-ferrito tetracalcico
Approfondimento sui Leganti Idraulici: Moduli e Indici di Valutazione
Il settore dei leganti idraulici è caratterizzato da diversi moduli e indici che forniscono informazioni cruciali sul comportamento del legante utilizzato. Tra i principali parametri considerati ci sono il modulo di idraulicità, l’indice di idraulicità, il modulo silicico, il modulo dei fondenti e il modulo del calcare.
Modulo di Idraulicità
Il
modulo di idraulicità
è il rapporto tra la percentuale di ossido di calcio e la somma degli ossidi di silicio, alluminio e ferro nella miscela. Per un ottimale cemento, questo valore dovrebbe essere intorno a due, mentre per una calce idraulica dovrebbe essere superiore.L’
indice di idraulicità
è l’inverso del modulo di idraulicità ed è indicativo per classificare le calci idrauliche, con valori che vanno da 0.1 per calci debolmente idrauliche fino a 0.5 per calci eminentemente idrauliche.Modulo Silicico
Il
modulo silicico
rappresenta il rapporto tra la percentuale di silice e la somma delle percentuali degli ossidi fondenti. Un basso valore di questo modulo favorisce la prontezza della presa a discapito della resistenza meccanica. Per un cemento, il valore del modulo silicico dovrebbe variare tra 2 e 3.Modulo dei Fondenti
Il
modulo dei fondenti
definisce il rapporto tra la percentuale di ossido di allumina e quella di ossido di ferro. Quando i due ossidi sono in rapporto molare 1:1, il valore di questo modulo è 0.64. La fase celitica è costituita da C4AF se il valore di m.f. è inferiore a questo valore, mentre una miscela di C4AF e di C3A si forma al di sopra di tale soglia, con una maggiore presenza di C3A a valori di m.f. più elevati.Modulo del Calcare
Il
modulo del calcare
è un parametro fondamentale che rappresenta il rapporto tra l’ossido di calcio legato alla silice e la quantità di silice stessa. Per calcolare la quantità di calce legata alla silice, si può ricorrere alla relazione in cui viene sottratta la quota presente in C3A e C4AF dalla calce totale. Il modulo del calcare dovrebbe mantenersi tra 2.4 e 2.6 per garantire adeguate caratteristiche al legante idraulico.In breve, questi moduli e indici forniscono un quadro dettagliato sulle caratteristiche e sul comportamento dei leganti idraulici utilizzati nell’edilizia e in altri settori correlati. La corretta valutazione di tali parametri è essenziale per garantire la qualità e le prestazioni desiderate nei materiali utilizzati.